Il 19 aprile si è conclusa la conferenza annuale 2009 del Forum asiatico di Boao. In un lasso di tempo di soli 3 giorni, le scintille emerse dallo scontro ideologico di oltre 1600 importanti personaggi politici, esponenti commerciali, esperti e studiosi provenienti dalla Cina e dall'estero, hanno apportato nuove opportunità di cooperazione per l'Asia che si trova all'ombra della crisi finanziaria.

Rispetto a una decina di anni fa, gli assalti verso l'Asia arrecati dalla crisi finanziaria mostrano principalmente effetti nel settore economico. Dato che molte entità economiche asiatiche hanno un'economia d'esportazione, la maggior parte dell'esportazione del commercio all'estero di quest'ultime va al mercato europeo e americano, dopo lo scoppio della crisi finanziaria, di pari passo con la riduzione degli ordini europei e americani, molte entità economiche asiatiche hanno vissuto una serie di problemi fra cui la riduzione del commercio e dell'esportazione, la riduzione degli investimenti e l'aumento del tasso di disoccupazione. Per questo, un'ulteriore rafforzamento della cooperazione regionale ed una costituzione di modalità di sviluppo equilibrato costituiranno l'importante canale dell'Asia per affrontare la crisi finanziaria e superare le difficoltà.

Proprio per questo motivo, nella conferenza annuale del Forum asiatico di Boao è stata costantemente riportata la parola "Cooperazione". Il Premier cinese Wen Jiabao ha avanzato 5 proposte destinate al rafforzamento della cooperazione asiatica, l'ex presidente filippino Fidel Valdez Ramos ha pronunciato il suo famoso motto: "Non permettere la caduta dei tuoi vicini", anche l'ex presidente americano George W. Bush ha sottolineato che le varie entità economiche dovranno rafforzare la cooperazione per affrontare la crisi finanziaria. Si può dire che con la globalizzazione economica, nessuna comunità economica può ignorare il fallimento degli altri, altrimenti potrebbe subire gravi influenze su se stessa. Di fronte alla crisi finanziaria si possono superare le difficoltà solo con uno spirito d'aiuto reciproco. "Aiutarsi l'un l'altro, Cooperare e Progredire", questo consenso raggiunto nel corso della conferenza annuale del Forum asiatico di Boao, non solo corrisponde al principio fondamentale del Forum asiatico di Boao, ma riveste anche un particolare significato per L'asia che ha subito una crisi finanziaria per ben due volte.

Vista l'attuale situazione, nonostante l'Asia abbia subito gravi impatti dalla crisi finanziaria, le varie comunità economiche hanno ancora un aspetto fondamentale abbastanza buono, inoltre l'Asia possiede una riserva in valuta estera alquanto sufficiente e un sistema finanziario piuttosto stabile, l'economia sta ancora aumentando e la cooperazione registra enormi potenzialità. Il pacchetto di piani per lo stimolo economico pubblicato nel corso della conferenza annuale del Forum asiatico di Boao dal premier cinese Wen Jiabao ha ottenuto risultati preliminari, nel primo trimestre di quest'anno la crescita economica ha toccato il 6.1%, questo ha consolidato ulteriormente la fiducia dell'Asia di sottrarsi insieme alle difficoltà.

La crescita economica della Cina, come terza grande comunità economica mondiale, promuoverà indubbiamente lo sviluppo di tutta l'Asia. In quanto alla Cina, senza la sanità e stabilità Asiatica, il suo sviluppo economico perderà un fermo appoggio. Per questo, la Cina si è costantemente impegnata proprio nella promozione e nella costruzione della cooperazione asiatica. Dopo lo scoppio della crisi finanziaria asiatica nel 1997, la parte cinese ha persisto nel mantenere il valore del RMB, aiutando le comunità economiche limitrofe influenzate dalla crisi finanziaria a sottrarsi da questa. Dopo lo scoppio dell'attuale crisi finanziaria globale, la Cina ha firmato con la Corea del Sud, la Malaysia, e con l'Indonesia l'Accordo bilaterale di scambio monetario, promuovendo allo stesso tempo di stabilire un Fondo di riserva della valuta estera regionale, pari a 120 miliardi di dollari, rafforzando il cosiddetto auto soccorso regionale. Nel corso di questa conferenza annuale, il Premier cinese Wen Jiabao ha notificato di istituire il Fondo d'investimenti e di cooperazione Cina-ASEAN, pari a 10 miliardi di dollari, dimostrando una volta ancora lo spirito di cooperazione e mutuo vantaggio dell'Asia.

"La speranza è come una luce splendente che non si estingue mai ed illumina i vari paesi, le varie imprese e i popoli di tutto il mondo", le parole di Premier cinese Wen Jiabao hanno illustrato l'importanza di consolidare la fiducia di fronte alla crisi. Questa fiducia non solo deriva dall'impegno individuale dell'Asia, ma anche dalla convinzione di cooperare mano nella mano e "non permette mai la caduta dei propri vicini". È prevedibile che il raduno ideologico della conferenza annuale 2009 del Forum asiatico di Boao promuoverà ulteriormente un reciproco aiuto e mutuo vantaggio dell'Asia costituendo un'importante forza motrice per la ripresa economica globale.