Il 2 aprile si è concluso il vertice finanziario del G20 a Londra. L'Onu, il Fondo Monetario Internazionale, gli Usa, l'India e la Francia hanno espresso uno dopo l'altro soddisfazione per i risultati ottenuti nel corso del vertice, dando il benvenuto alla decisione dell'aumento dei capitali della Banca Mondiale e del FMI.

Dopo il vertice, il Segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon ha rilasciato una dichiarazione, affermando che i leader del G20 hanno raggiunto un programma risolutivo per la crisi economica per un valore totale di 1100 miliardi di USD, ed ha espresso il suo apprezzamento a riguardo. Ha sottolineato che nell'applicazione di tale bozza, l'aiuto ai paesi poveri diventa particolarmente importante.

Il primo vice presidente del FIM, John Lipsky, ha affermato che la riforma e l'aumento dei capitali rafforzeranno la capacità di affrontare la crisi finanziaria da parte di tale organizzazione.

Nel corso della conferenza stampa tenutasi dopo il vertice, il presidente americano Obama ha affermato che il G20 deve adottare misure decise per aiutare i paesi in via di sviluppo, in particolare i paesi più poveri. Inoltre ha ribadito l'importanza dell'opposizione del protezionismo.

Dopo il vertice il presidente francese Sarkozy ha affermato che tale vertice ha ottenuto importanti progressi su tutti gli argomenti, con risultati che hanno superato le aspettative.