Il pomeriggio del 27 gennaio a Berna, ora locale, il presidente della Federazione Svizzera Han-Rudolf Merz e il Premier cinese Wen Jiabao, in visita nel paese, hanno tenuto un colloquio durante il quale le due parti hanno acconsentito ad affrontare fianco a fianco la crisi finanziaria internazionale e ad avviare nel secondo semestre di quest'anno lo studio di fattibilità della zona di commercio libero bilaterale.

In un incontro con i giornalisti, Merz ha spiegato che le due parti hanno raggiunto importanti accordi per rafforzare la cooperazione, affrontare le sfide e superare insieme le difficoltà:

(registrazione 1)

"Il colloquio con la delegazione guidata dal premier Wen Jiabao ha avuto grande successo ed è stato molto amichevole, il premier cinese ci ha portato una serie di buone notizie. Nell'incontro abbiamo parlato dell'attuale crisi finanziaria internazionale diffusa in tutto il globo e della necessità di rafforzare la cooperazione per affrontare in modo migliore le sfide della crisi. Per affrontare la crisi finanziaria, infatti, e per promuovere in modo migliore lo sviluppo economico, il rafforzamento della cooperazione completa è un effetto necessario e conforme alla logica."

Wen Jiabao ha concluso che il colloquio ha ottenuto due risultati importanti.

(registrazione 2)

"Il raggiungimento dell'unanimità sullo studio della fattibilità della zona di commercio libero dei due paesi, a partire dal secondo semestre di quest'anno, è un consenso in cui si combinano il superamento delle attuali difficoltà e la considerazione dello sviluppo della cooperazione a lungo termine. Le due parti hanno sottoscritto il nuovo accordo bilaterale sulla tutela degli investimenti, per adattarsi alla domanda di cooperazione econonica e commerciale che si amplia giorno dopo giorno. Tutto questo ha mandato un segnale positivo per il rinvigorimento della fiducia del mercato internazionale."

Le due parti hanno affermato di voler approfondire la cooperazione finanziaria, adottare misure positive per ampliare la dimensione commerciale e degli investimenti; rafforzare i contatti e il coordinamento delle politiche  macroeconomiche, opporsi insieme al protezionismo commerciale e promuovere la riforma del sistema finanziario internazionale, così da svilupparsi in una direzione imparziale, giusta, contenuta e ordinata; stimolare gli scambi e la cooperazione in campo tecnico-scientifico e delle risorse energetiche.

La Svizzera è uno dei paesi dell'Europa occidentale con il quale la Cina ha allacciato più presto le relazioni diplomatiche, ed è uno dei paesi europei che ha riconosciuto la posizione dell'economia del mercato della Cina. Riferendosi alle relazioni bilaterali, Wen Jiabao ha detto:

(registrazione 3)

"La Svizzera è un vecchio amico e un buon partner della Cina. Negli ultimi 59 anni dello stabilitmento delle relazioni diplomatiche tra i due paesi, i rapporti tra le due parti si sono sviluppati con successo e hanno ottenuto notevoli risultati. La Svizzera ha uno sguardo strategico e uno spirito creativo nello sviluppo delle relazioni con la Cina e ha giocato un ruolo speciale nella promozione dello sviluppo dei rapporti tra i paesi europei e la Cina. Con l'attuale complessa situazione politica ed economica internazionale, questo sguardo strategico e questo spirito creativo sono particolarmente importanti e preziosi."

Wen Jiabao ha affermato di sperare di trasmettere al popolo europeo tramite questo viaggio la fiducia della Cina nell'affrontare la crisi finanziaria internazionale e mantenere lo sviluppo economico stabile e veloce; di trasmettere la fiducia della Cina insieme a tutti i paesi europei nel superare la crisi finanziaria e nel promuovere la partnership di cooperazione strategica.

Lo stesso giorno, Wen Jiabao ha anche visitato i rappresentanti del personale dell'ambasciata cinese in Svizzera, dei cinesi d'oltremare e degli studenti cinesi che studiano in Sivizzera.