Il 14 novembre, il capo di Stato cinese Hu Jintao è partito da Beijing, iniziando la sua visita in Europa e America, della durata di 2 settimane. Durante queste due settimane, Hu Jintao presenzierà al Summit del G20 e al Summit dell'APEC (Cooperazione Economica Asia ? Pacifico), visitando nell frattempo Costa Rica, Cuba, Perù e Grecia. Queste visite del presidente cinese non solo mostreranno la posizione e le vedute cinese sui principali problemi internazionali come la crisi finanziaria, ma delineeranno il futuro orientamento cinese per lo sviluppo bilaterale con i paesi interessati. Ecco di seguito un reportage dettagliato in merito:

La prima tappa della visita di Hu Jintao sarà Washington, dove si terrà, nella mattinata del 15 novembre, il Summit dei G20 sul mercato finanziario e sull'economia internazionale. Il mondo spera che i principali paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo che partecipano al Summit possano adottare misure comuni di "assistenza finanziaria", prestando nello stesso tempo particolare attenzione alla disucussione della riforma del sistema finanziario internazionale. La posizione e l'atteggiamento della Cina, in veste di maggior paese in via di sviluppo, verranno seguiti con molto interesse.

Recentemente il vice ministro degli esteri cinese, He Yafei, ha illustrato la posizione fondamentale cinese nel corso del Summit. Egli ha detto:

"Dobbiamo seguire molto da vicino la situazione dei paesi in via di sviluppo, soprattutto quelli maggiormente sottosviluppati. Inoltre, evidenzieremo le responsabilità delle varie parti. Nell'attuazione della politica macroeconomica, per esempio, i principali paesi sviluppati dovranno considerare le influenze sull'economia internazionale e sugli altri paesi, soprattutto quelli in via di sviluppo,."

Egli ha osservato che la parte cinese considera il Summit un buon inizio dal quale i principali paesi del mondo intero potranno partire per raggiungere un'intesa, affrontando insieme le sfide. Le varie parti dovranno adottare misure a breve termine, come il ripristino della fiducia del mercato e il rafforzamento della supervisione finanziaria, attuando nel frattempo discussioni e programmi per la riforma del sistema finanziario internazionale.

He Yafei ha sottolineato che le varie parti dovranno programmare la riforma del sistema finanziario internazionale sulla base di un atteggiamento aperto. Allo stesso tempo, occorre rendersi conto che la riforma necessita di una visione lungimirante. Egli ha detto:

"La parte cinese spera che si possa attuare una completa ed efficace riforma del sistema finanziario internazionale tramite consultazioni complete, stabilendo alla fine un sistema finanziario imparziale, tollerante e ordinato. Tutto ciò necessita il serio impegno delle varie parti."

La 16ª conferenza non ufficiale dei leader dell'APEC si terrà dal 22 al 23 novembre in Perù. Nell'ultimo anno, l'APEC ha costantemente svolto un ruolo insostituibile nella promozione della liberalizzazione degli investimenti commerciali e nel rafforzamento della cooperazione economica e tecnologica fra i suoi membri. Di fronte ai principali problemi attuali, fra cui la crisi finanziaria globale e la sicurezza alimentare e delle risorse energetiche, le azioni della Cina, in qualità di membro principale, verranno seguite molto da vicino. Recentemente il vice ministro degli esteri cinese ha osservato:

"Durante la conferenza non ufficiale dei leader dell'APEC, il Presidente Hu Jintao illustrerà la posizione e le vedute sui temi principali, come l'attuale situazione finanziaria globale e la sicurezza alimentare e delle risorse energetiche, lanciando inoltre proposte concrete per l'ulteriore promozione della cooperazione nei vari ambiti dell'APEC. Durante il colloquio fra i leader e i rappresentanti del consiglio di consulenza commerciale e industriale dell'APEC, Hu Jintao avvierà un profondo scambio di opinioni con i settori pertinenti sui problemi economici e finanziari, seguìti molto da vicino dalle varie parti."

Come i due Summit, merita attenzione anche la visita di Hu Jintao nei tre paesi dell'America Latina e nalla Grecia. Nell'ultimo anno, dopo l'allacciamento delle relazioni diplomatiche fra Cina e Costa Rica nel giugno 2007, la cooperazione economica, commerciale e culturale fra le due parti ha visto un rapido sviluppo. Secondo quanto rivelato dal Ministro degli esteri cinese, durante la visita di Hu Jintao in Costa Rica, le due parti firmeranno accordi di cooperazione in vari ambiti, come economia e commercio, finanze, risorse energetiche, istruzione, scienza e tecnologia, sviluppando ulteriormente la cooperazione di mutuo vantaggio. Cuba e Perù, gli altri 2 paesi inclusi nella visita di Hu Jintao, sono vecchi amici della Cina in America Latina, e questa visita promuoverà la cooperazione tradizionale ed amichevole fra la Cina e i due paesi.

Vale la pena notare che negli ultimi anni, la Cina ha prestato una particolare attenzione alle relazioni con i paesi dell'America Latina, e all'inizio di questo mese il governo cinese ha pubblicato il "Documento della politica per i Caraibi e l'America Latina della Cina."

La Grecia sarà l'ultima tappa della visita di Hu Jintao. Si tratta della seconda visita del Capo di stato cinese in Grecia, e allo stesso tempo la prima visita di Hu Jintao in veste di capo di Stato cinese. Questa visita promuoverà indubbiamente lo sviluppo approfondito delle complete relazioni di partnership strategica tra Cina e Grecia.