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Le aspettative degli atleti per le Paralimpiadi
2008-09-04 21:10:26 cri     Author: bai

Le 13° Paralimpiadi estive si apriranno il giorno 6 a Beijing. Attualmente i vari preparativi sono ormai completati. Le strutture sportive di primo livello, l'ottimo servizio durante le gare e l'intensa atmosfera culturale hanno reso pieni di aspettative per questa "festa solenne" gli atleti paralimpici giunti dai vari paesi del mondo a Beijing. Ecco di seguito un nostro reportage dettagliato in merito:

Accompagnata dal canto celestiale degli adolescenti della Compagnia d'arte cinese "Un cuore solo", la delegazione paralimpica di Singapore ha completato la cerimonia di alzabandiera al villaggio paralimpico. Per l'atleta di Singapore Chen Zhiqiang, questo presagisce che il suo sogno olimpico si avvicina sempre più. Egli ha detto che durante le Olimpiadi di Beijing ha sempre seguito da vicino le gare di atletica, e vedendo che nello stadio nazionale "nido d'uccello" veniva battuta una serie di record olimpici, non vedeva l'ora di entrare in questo fantastico campo sportivo. Per le imminenti Paralimpiadi, Chen Zhiqiang si sente sia nervoso che emozionato.

"E' la prima volta che partecipo alle Paralimpiadi e che vengo in Cina. Secondo me, le strutture sportive di Beijing e la costruzione circostante sono ottime. I cinesi devono essere orgogliosi di poter organizzare le Paralimpiadi."

Anche il nuotatore spagnolo paralimpico Miguel Angel Arroyo è venuto a Beijing portando i suoi sogni. Il 24enne Miguel ha mancato le Paralimpiadi di Atene 2004 per una serie di motivi, del che si rammaricherà per sempre. Nel corso dell'intervista, egli ha ugualmente espresso la sua emozione. Per poter partecipare alle Paralimpiadi di Beijing, Miguel si è duramente allenato per quattro anni, aspettando di realizzare il suo sogno nel centro statale di nuoto 'cubo d' acqua' di Beijing.

"Il rammarico di aver mancato le Paralimpiadi di Atene mi ha riempito di aspettative per quelle di Beijing. In questi quattro anni, mi sono allenato duramente. Di solito la mia specializzazione richiede 3 anni di studi. Per avere più tempo per il training, ho ridotto il tempo dei corsi e allungato di un anno gli studi. Nell'anno passato, ho persistito nell'allenamento due volte al giorno, una volta al mattino e l'altra la sera. Sono molto felice di essere a Beijing. Farò del mio meglio nel corso delle gare, nella speranza di riportare in patria una medaglia."

Le 13° Paralimpiadi estive di Beijing che si apranno il giorno 6 saranno la maggiore edizione nella storia, attirando oltre 4000 atleti provenienti da circa 150 paesi e regioni del mondo, che parteciperanno alle gare di 20 discipline maggiori e di 472 discipline minori. Le delegazioni dei vari paesi prestano una grande attenzione all'evento.

Per loro, oltre ad ottenere buoni risultati, le Paralimpiadi di Beijing sono anche una buona occasione di apprezzare la cultura orientale. Il giocatore francese di ping pong Jean-Francois Ducay, anche se è appena arrivato a Beijing, percepisce ormai completamente l'ardente atmosfera precedente l'apertura delle Paralimpiadi. Egli ci ha detto che la solennità degli spettacoli e la presentazione dell'antica cultura orientale della cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi gli hanno lasciato un'impressione indimenticabile, per cui è pieno di curiosità e di aspettative per la cerimonia di apertura delle Paralimpiadi.

"Circa la cerimonia di apertura delle Olimpiadi, non ho parole. Ero come un bambino davanti a tutti i suoi regali di Natale, le scene davanti agli occhi erano così straordinarie e fantastiche... Spero che anche la cerimonia di apertura delle Paralimpiadi sia così bella!"

I preparativi delle Paralimpiadi sono già entrati nella fase finale del conto alla rovescia, e la capitale trabocca di un'atmosfera allegra ed armoniosa, con ovunque dei paesaggi collegati all'evento. Per l'occasione, Beijing organizzerà per gli atleti degli spettacoli speciali e delle attività culturali ricche e colorate, permettendo loro una lieta permanenza nella città e di godere la gioia oltre le gare.

L'affermazione del famoso velocista sudafricano Oscar Pistorius può forse rappresentare le aspettative degli atleti dei vari paesi per le Paralimpiadi:

"Guardando le Olimpiadi, ho pensato che partecipare alle gare a Beijng sarebbe stata sicuramente una meravigliosa esperienza. Le persone qui sono amichevoli e la cultura è sconvolgente. Le Paralimpiadi di Beijing otteneranno un pieno successo."

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