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Il reportage speciale di RCI sulla chiusura delle Olimpiadi di Beijing (A)
2008-08-24 21:27:22 cri     

Qui Radio Cina Internazionale, amici ascoltatori, benvenuti al reportage speciale di RCI sulla chiusura delle Olimpiadi di Beijing. Quello che avete appena ascoltato è il motivo ufficiale delle Olimpiadi. Stasera, ora di Beijing, questo risuonerà nel "Nido d'uccello", lo stadio nazionale della capitale cinese, Beijing, abbassando il sipario dei 29° Giochi Olimpici, durati 16 giorni!

In questi 16 giorni, gli atleti di 204 paesi e regioni del mondo hanno espresso con i loro eccellenti risultati lo spirito olimpico "più veloce, più alto, più forte", interpretando con azioni concrete l'essenza delle Olimpiadi, "partecipare è più importante di vincere", e realizzando il sogno delle Olimpiadi di Beijing "one world, one dream"!

Stasera la passione delle Olimpiadi di Beijing raggiungerà il culmine, visto che il pubblico ricorderà congiuntamente questi 16 giorni indimenticabili con una grandiosa cerimonia di chiusura, cantando insieme l'inno della pace e dell'amicizia. Il regista generale della cerimonia di chiusura Zhang Yimou ce l'ha così descritta:

"Dobbiamo seguire la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Beijing 2008 con un atteggiamento di rilassato apprezzamento. Si tratta di un solenne raduno dell'intera umanità, dove condividiamo la gioia e il sogno. E' una grande festa."

Amici ascoltatori, state ascoltando il reportage speciale di RCI sulla chiusura delle Olimpiadi di Beijing.

"Più veloce, più alto, più forte" rappresenta l'essenza dello spirito olimpico. Negli scorsi 16 giorni, nel corso delle Olimpiadi di Beijing sono state assegnate in totale 302 medaglie d'oro, e sono stati battuti parecchi record mondiali e olimpici. L'umanità continua a cercare di superare i propri limiti!

Il pomeriggio del 13 agosto, l'atleta cinese Liu Chunhong ha vinto la medaglia d'oro nel sollevamento pesi femminile da 69 chili delle Olimpiadi di Beijing, battendo per 5 volte consecutive il record mondiale.

"Nel 2004 durante le Olimpiadi di Atene non ho sollevato l' ultimo peso, perciò questa volta quando l'ho fatto ero molto eccitata, e mi è anche venuta voglia di piangere, perchè gli sforzi di questi anni non sono stati vani."

Durante le Olimpiadi di Beijing, moltissimi atleti hanno creato diversi record: l'atleta della Repubblica Ceca Katerina Emmons ha battuto il record olimpico e ottenuto la prima medaglia d'oro olimpica nel tiro a segno femminile con la carabina da 10 metri; la nuotatrice dello Zimbabwe Kirsty Coventry ha battuto il record mondiale nelle finali dei 200 dorso, diventando il primo atleta che ha vinto la medaglia d'oro nel nuoto per l'Africa durante le attuali Olimpiadi; nella carabina ad aria compressa da 10 metri, l' indiano Abhinav Bindra ha vinto la prima medaglia d'oro olimpica nello sport individuale; l'atleta mongolo Maidan Tuvshinbayar ha vinto la medaglia d'oro nella finale di judo maschile da 100 chili, il primo oro olimpico per la Mongolia... ogni paese e regione partecipante ai Giochi ha ottenuto dei risultati.

"La medaglia d'oro olimpica ti segue per tutta la vita, e per tutta la vita sei il vincitore di una medaglia d'oro olimpica. Per me il compleanno e il Natale si ripetono ogni anno, ma l'occasione di diventare vincitore di una medaglia d'oro olimpica bisogna aspettarla per anni."

Così ha descritto la sua sensazione circa la partecipazione alle gare il campione americano di nuoto Michael Phelps. Durante le attuali Olimpiadi, si è aggiudicato in totale 8 ori, diventando l'atleta che ha ottenuto più ori nella storia olimpica e anche in un'unica edizione delle Olimpiadi. Il suo nome sarà sempre legato alle Olimpiadi di Beijing.

"Solo dopo essere arrivato ed aver ottenuto la vittoria, ho saputo di aver battuto il record mondiale. Sono soddisfatto di aver potuto scrivere il mio nome nella lista dei campioni olimpici."

Questa è la voce dell' atleta della Giamaica Usain Bolt, che il 16 agosto ha battuto il record mondiale nella finale dei 100 metri con 9"69. E' stata la prima volta che un atleta ha corso i 100 metri in meno di 9"70, un altro eccitante risultato che rimarrà sempre legato alle Olimpiadi di Beijing.

Amici ascoltatori, state ascoltando il reportage speciale di RCI sulla chiusura delle Olimpiadi di Beijing.

Più di 10 mila atleti per sole 302 medaglie d'oro, quindi alla fine pochi riescono ad ottenere medaglie d'oro e di altro tipo durante le Olimpiadi. Tuttavia gli atleti si gettano lo stesso nelle gare, gareggiando con impegno, e realizzando con azioni concrete un altro concetto dei Giochi Olimpici, ossia "partecipare è più importante di vincere". Anche loro sono degli eroi sui campi olimpici!

"Iraq, Iraq, Iraq!"

Quando all'ultimo momento i sette atleti della delegazione irachena sono arrivati a Bejing per partecipare alle Olimpiadi, sono stati accolti dalle ovazioni della folla. Il coordinatore degli affari olimpici iracheno Sarhad Fatah ha detto:

"I giornalisti cinesi e stranieri, e il popolo di tutto il mondo presta attenzione alla delegazione irachena. Anche se l'ambiente in Iraq è ancora molto difficile, gli atleti hanno superato una serie di difficoltà e di ostacoli, alcuni sono passati attraverso minacce di morte, e altri sono scampati all'assassinio. Nonostante ciò, hanno persistito nell'allenamento, per partecipare alle gare in rappresentanza della madrepatria. Gli iracheni sono orgogliosi di loro, e anche gli stranieri li apprezzano.

Secondo Rubina Muqimyar, l'unica donna della delegazione afghana, riuscendo a partecipare alle Olimpiadi di Beijing, ella ha ormai realizzato il suo obiettivo. Ella ha detto in merito:

"Sono convinta di riuscire nel corso delle attuali Olimpiadi. La partecipazione alle Olimpiadi di Beijing è il maggiore obiettivo della mia vita. Indipendentemente da quello che avverrà in futuro, oggi la mia speranza si è realizzata!"

Wendy Hale, una dei tre atleti provenienti dall'arcipelago delle Salomone, ha partecipato al sollevamento pesi femminile, categoria 58 kg, classificandosi però all'ultimo posto. Tuttavia non si rammarica. Ella ha detto:

"Sono molto orgogliosa sia di essere venuta a Beijing che di questo viaggio olimpico. Queste sono le mie prime Olimpiadi. Sono anche orgogliosa di prendere parte alle gare come unica sollevatrice di pesi del nostro arcipelago."

A commuovere ancora di più il pubblico sono stati alcuni speciali e inflessibili atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi

Il 12 agosto, quando il nuotatore americano affetto da cancro si è presentato al Centro nazionale di nuoto, il "Cubo d'acqua", è stato accolto dagli applausi di un folto pubblico.

Il pomeriggio del 13, nel primo turno delle gare a squadre di tennis da tavolo, è comparsa una ragazza priva dell'avambraccio destro, in rappresentanza della Polonia, la campionessa di singolo femminile delle Paralimpiadi di Atene Natalia Partyka. Oltre a lei, la nuotrice sudafricana Natalie du Toit, priva della gamba sinistra, ha preso parte alle gare di nuoto. Partyka spera che la loro esperienza possa rafforzare la fiducia dei disabili.

"Se la mia iniziativa riuscisse a incoraggiare più disabili a partecipare allo sport, sarebbe una cosa molto bella. Spero che l'esperienza mia e di quella nuotatrice sudafricana possa dare fiducia alle persone disabili. Ossia, purchè si faccia tutto il possibile, credendo in sè stessi, è possibile realizzare qualunque obiettivo."

Amici ascoltatori, state ascoltando il reportage speciale di RCI sulla chiusura delle Olimpiadi di Beijing.

Mentre gli atleti competono con impegno, è anche stato realizzato l'obiettivo generale avanzato dal BOCOG di "organizzazione di un' edizione tipica e di alto livello", ed anche il concetto di "Olimpiadi verdi, scientifiche, e umanistiche" ha trovato piena espressione.

"Possiamo confermare che le gare procedono agevolmente. Abbiamo visto che le strutture sono bellissime e anche le gare sono eccezionali. La cosa più importante è che l'organizzazione delle gare è ottima, ed i rapporti fra i funzionari statali e quelli internazionali sono impostati molto bene. Finora siamo soddisfatti di tutto."

Questa è la valutazione delle Olimpiadi di Beijing del direttore esecutivo delle Olimpiadi del CIO Gilbert Felli.

Secondo l'illustrazione del BOCOG, le "caratteristiche" dei Giochi olimpici di Beijing si riflettono sotto quattro aspetti: lo stile cinese, lo stile umanistico, la fisionomia dell'epoca e la partecipazione di massa. Durante le Olimpiadi di Beijing queste caratteristiche sono emerse ovunque.

Avete ascoltato la musica di uno spettacolo della cerimonia di apertura delle Olimpiadi. Il direttore del Centro di creazione artistica della Columbia University Gregory Mosher, valutando la cerimonia, ha detto che questa ha espresso lo speciale stile umanistico cinese, dimostrando in modo concentrato il concetto di "Olimpiadi umanistiche".

"La bellezza degli elementi cinesi era indescrivibile. Dallo spettacolo di percussioni alla parte della Via della seta, fino alla salita dei cinque cerchi, tutto questo si è impresso profondamente nella mia mente. Il pubblico può percepire un profondo senso storico e una tradizione millenaria."

In realtà non solo la cerimonia di apertura, ma anche l'intero evento ha posto l'accento sul concetto di "Olimpiadi umanistiche", ad esempio, nella progettazione del logo, il "sigillo cinese - Pechino che danza", delle mascottes Fuwa e delle "medaglie d'oro incastonate di giada", sono stati inseriti molti elementi cinesi.

Secondo le promesse del BOCOG, l'"alto livello" delle Olimpiadi di Beijing si è principalmente espresso negli aspetti delle strutture sportive, del lavoro organizzativo delle gare, della cerimonia di apertura e delle attività culturali, dei servizi ai media, della valutazione dell'opinione pubblica, del lavoro di garanzia della sicurezza e nel corpo e nel servizio dei volontari. Negli scorsi 16 giorni gli atleti, funzionari e turisti dei vari paesi del mondo hanno percepito personalmente l'alto livello delle Olimpiadi di Beijing. La portavoce del CIO Giselle Davies ha così valutato il lavoro organizzativo dei Giochi:

"Tutti i lavori organizzativi sono stati realizzati in modo perfetto, inclusa l'accoglienza di un gran numero dei leader e spettatori. Siamo molto soddisfatti in merito."

Hein Verbruggen, presidente della commissione di coordinamento del CIO con le Olimpiadi di Beijing, ha così apprezzato il lavoro dei servizi ai media durante i Giochi:

"Il Main Press Centre è non solo la sede del lavoro dei giornalisti, ma anche la loro seconda casa. Ogni giorno questi lavorano qui 24 ore su 24, offrendo al loro pubblico vari tipi di informazioni sulle Olimpiadi. Vogliamo ringraziare gli organizzatori per aver offerto ai giornalisti pressochè tutto quello di cui hanno bisogno, riuscendo a trasformare questo luogo nella casa dei media di tutto il mondo in queste settimane."

La turista australiana Brenda ha dato piena conferma al lavoro dei volontari olimpici:

"I moltissimi volontari sono cordiali e felici di aiutarci. Mi hanno indicato la strada giusta, e quando pioveva mi hanno anche dato un ombrello, rendendomi felice. Sono tutti estremamente amichevoli verso di noi."

Amici ascoltatori, state ascoltando il reportage speciale di RCI sulla chiusura delle Olimpiadi di Beijing.

La riuscita realizzazione dell'obiettivo di "Olimpiadi tipiche e di alto livello", è imprescindibile dall'attenta applicazione dei tre principi di "Olimpiadi verdi, scientifiche e umanistiche".

Sin dal successo della candidatura di Beijing all'organizzazione delle Olimpiadi nel 2001, la città ha investito 140 miliardi di RMB nel settore della tutela ambientale. Ad oggi, sono state del tutto realizzate le promesse sull'ambiente della candidatura. Le Olimpiadi verdi non solo hanno reso più azzurro il cielo e più limpida l'acqua di Beijing, ma anche e soprattutto impresso la concezione della tutela ambientale nella mente della popolazione. L'ambasciatore della Tanzania in Cina Omar Mapuri ha espresso la seguente valutazione:

"La qualità atmosferica di Beijing ha visto un grande cambiamento, il che si deve alla serie di misure adottate dal governo cinese per la sua garanzia. Una volta sceso dall'aereo a Beijing, ho visto una cintura verde accanto all'aeroporto e lungo la strada che porta in città, molto piacevole. Anche nella città ci sono molte cinture verdi del genere."

Nel corso della candidatura all'organizzazione delle Olimpiadi, Beijing ha avanzato la concezione di "Olimpiadi scientifiche". Oggi un gran numero di progetti collegati sono diventati delle belle realtà. Prendendo ad esempio lo stadio olimpico principale, il "nido", questo ha creato parecchi "massimi mondiali": massima dimensione, massimo uso di acciaio, massimo contenuto tecnico, massima complessità della struttura e massima difficoltà di lavoro. Nell'intero processo di organizzazione delle Olimpiadi, la scienza e tecnologia e il pensiero scientifico sono trapelati in ogni dettaglio. Il vice presidente del Comitato nazionale della Conferenza Consultiva Politica del Popolo cinese e ministro della Scienza e tecnologia Wan Gang ha detto:

"Per rendere le Olimpiadi di Beijing un evento sportivo 'tipico e di alto livello' nella storia olimpica, le parti interessate cinesi hanno organizzato e applicato dieci importanti progetti di sviluppo tecnico-scientifico. Grazie all'applicazione e promozione nel corso delle Olimpiadi, questa serie di risultati tecnico-scientifici apporterà maggiori effetti economici e sociali."

Amici ascoltatori, state ascoltando il reportage speciale di RCI sulla chiusura delle Olimpiadi di Beijing.

Sette anni fa, nel rapporto di valutazione su Beijing, il CIO ha utilizzato per la prima volta l'espressione: l'organizzazione delle Olimpiadi da parte di Beijing lascerà un patrimonio unico al movimento sportivo della Cina e del mondo intero. Sette anni dopo, alla chiusura delle Olimpiadi, Beijing ha provato con azioni concrete che le Olimpiadi di Beijing hanno davvero realizzato tre vittorie: della Cina, del mondo e del movimento olimpico.

"Dopo le Olimpiadi di Beijing, gli impianti olimpici di alta qualità continueranno a servire il pubblico. L'entusiasmo dei cinesi per lo sport e per le Olimpiadi continuerà a crescere. Sono convinto che in Cina l'essenza dello spirito sportivo diventerà ancora più ricca, raggiungendo un nuovo livello."

Si tratta della comprensione di Colin Moynihan, presidente del Comitato olimpico britannico, dell'influenza delle Olimpiadi di Beijing sulla Cina. Ecco di seguito l'opinione del presidente della commissione per lo sviluppo del mercato del CIO Heiberg:

"Dopo le Olimpiadi, la Cina attirerà molti turisti e l'economia e l'industria vedranno un prospero sviluppo. Dal punto di vista a lungo termine, non solo Beijing, ma l'intera Cina ne trarrà beneficio."

Sette anni fa, durante la candidatura all'organizzazione delle Olimpiadi, Beijing ha promesso che le sue Olimpiadi avrebbero offerto ai giovani cinesi educazione e ispirazione verso il movimento olimpico. Oggi "i corsi olimpici" interessano più di 400 milioni di giovani e adolescenti. Ecco il parere del membro onorario del CIO, signora Flor Isava Fonseca, di nazionalità venezuelana, di 87 anni:

"E' un'ottima opportunità per la Cina. La gente potrà vedere i cambiamenti della vita sociale del paese da questa derivati. La Cina ha aperto la porta a 204 paesi e regioni del mondo. Cinesi, europei, africani e americani si riuniscono senza differenze, diventando fratelli e amici. La crescita fisica e spirituale dei giovani cinesi trarrà grandi benefici da questa esperienza, il che costituisce il patrimonio più importante lasciato dalle Olimpiadi alla Cina."

Si tratta del motivo cinese dal titolo "Il mio cuore cinese", interpretato dal complesso del Kenya "Kayamba Africa". Le Olimpiadi di Beijing favoriranno non solo la Cina, ma anche il mondo intero. Per l'occasione, 10 mila artisti provenienti da più di 80 paesi e regioni si sono riuniti a Beijing per presentare 227 eccellenti spettacoli, mostre e attività culturali, aumentando gli scambi e i contatti tra culture diverse e la comprensione e l'amicizia reciproche fra i popoli dei vari paesi.

Le Olimpiadi di Beijing rivestono anche un significato straordinario quanto al movimento olimpico in sè. La staffetta della fiaccola olimpica di Beijing è stata la staffetta più lunga, dall'ambito maggiore e con la partecipazione dei maggior numero di tedofori. Più di 10mila atleti di 204 paesi e regioni del mondo hanno partecipato alle gare, creando un record per il numero delle delegazioni e degli atleti partecipanti; più di 30mila giornalisti hanno seguito sul posto le Olimpiadi, un record nella storia olimpica; 4 miliardi di spettatori hanno seguito la trasmissione delle gare olimpiche, la massima audience nella storia dell'evento. Tutto ciò ha notevolmente elevato l'influenza del movimento olimpico.

Amici ascoltatori, state ascoltando il reportage speciale di RCI sulla chiusura delle Olimpiadi di Beijing.

Stasera si spegnerà la sacra fiamma delle Olimpiadi di Beijing. Questa sera il testimone delle Olimpiadi passerà a Londra. Le Olimpiadi di Beijing sono state una grandiosa stretta di mano tra il movimento olimpico dalla lunga storia e l'antica civiltà cinese, un caloroso abbraccio tra le culture dei vari paesi del mondo e la cultura cinese, e un dialogo entusiastico tra la civiltà occidentale e quella orientale. Sedici giorni di gare olimpiche sono brevi, ma l'amicizia nata in questi 16 giorni durerà a lungo: indipendentemente dai paesi e dalle regioni di provenienza e dalle direzioni prese, faremo sempre parte della stessa famiglia!

Questa sera facciamo festa insieme, questa sera ci diamo un appuntamento. Per lo stesso mondo e per lo stesso sogno, diamoci appuntamento a Londra, nel 2012, per le Olimpiadi. Arrivederci fra 4 anni!

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