Sono già passati due mesi dal grande sisma che ha colpito il distretto di Wenchuan, nel Sichuan, e i lavori di ripristino nelle zone sinistrate sono stati già iniziati. Nel corso di una riunione riguardante il ripristino post-calamità, i funzionari cinesi hanno confermato il benvenuto del governo cinese alla partecipazione della comunità internazionale al ripristino delle zone terremotate. Ecco di seguito un reportage dettagliato in merito.

Il 12 maggio, nel distretto di Wenchuan, nel Sichuan, si è verificato un grave terremoto dell'ottavo grado della scala Richter. Finora il terremoto ha già provocato circa 70 mila morti e oltre 10 mila dispersi, l'area sinistrata supera i 100 mila chilometri quadrati. Si tratta del terremoto che ha registrato più danni, coinvolgendo l'area più ampia mai vista prima e che ha previsto i lavori di soccorso più difficili mai visti dal 1949. Il ripristino post-calamità si presenta molto arduo. Oltre allo stanziamento di grandi somme di denaro, si rende necessaria anche l'introduzione delle avanzate esperienze tecnologiche e di controllo e gestione straniere.

Per risolvere questo problema, il 14 luglio il governo cinese e gli organismi dell'Onu in Cina hanno tenuto a Pechino la riunione internazionale sulle esperienze del ripristino post-calamità. La riunione ha visto la partecipazione di esperti e studiosi internazionali per il ripristino post-calamità, questi ultimi si sono scambiati opinioni sulle esperienze internazionali, i fattori sostenibili del ripristino post-calamità, il ripristino dell'ordine economico locale e quello dei servizi pubblici.

Nel corso della riunione, John Leigh, esperto del Ministero per lo sviluppo internazionale britannico, ha espresso un alto apprezzamento per i soccorsi offerti dal governo cinese. Ha detto:

(registrazione 1)

"Rispetto ad altri paesi, la reazione del governo cinese nei lavori di soccorso si è dimostrata molto rapida. Il governo cinese ha realizzato un rapido lavoro di soccorso e ripristino post-calamità, mostrando la sua alta responsabilità politica e la determinazione nella prestazione di aiuti."

La riunione ha visto anche la partecipazione dei funzionari delle province colpite dal terremoto, fra cui Sichuan, Shanxi e Gansu ecc. Il funzionario del dipartimento delle finanze dello Shanxi, Huang Xulin ha osservato che attualmente lo Shanxi sta elaborando un piano di ricostruzione post-calamità delle zone terremotate, che prevede l'apprendimento delle avanzate esperienze di settore della comunità internazionale. Ha spiegato:

(registrazione 2)

"Recentemente, stiamo elaborando un piano di ricostruzione post-calamità. Sono stati infatti invitati alla riunione esperti e studiosi internazionali con avanzate esperienze nell'ambito della ricostruzione post-calamità. All'estero ci sono in merito esempi di grande successo che rivestono una grande importanza nella guida per la progettazione e realizzazione del nostro programma di ricostruzione."

Nel corso della riunione l'assistente del ministro del commercio cinese, Qiu Hong ha affermato che il ripristino post-calamità è un lavoro urgente e a lungo termine. Il governo cinese vi presta molta attenzione, e 25 giorni dopo il terremoto il Consiglio di Stato cinese ha infatti elaborato il "Regolamento per la ricostruzione post-calamità del terremoto di Wenchuan", pubblicando successivamente il "Piano nazionale dei lavori del programma di ripristino post-calamità" e le "Opinioni di guida per la ricostruzione post-calamità", presentando con chiarezza il pensiero guida, i principi fondamentali, gli obiettivi principali e i requisiti dei lavori per il ripristino e la ricostruzione post-calamità.

Qiu Hong ha affermato che il governo e il popolo cinese si impegneranno energicamente nei lavori di ripristino e di ricostruzione post-calamità, dando il benvenuto alla partecipazione della comunità internazionale. Ha spiegato:

(registrazione 3)

"Il governo e il popolo cinesi si impegneranno con un profondo senso di dovere indeclinabile nei lavori di ripristino post-calamità, contando sulle proprie forze e lavorando con tenacia. Allo stesso tempo, danno il benvenuto alla partecipazione della comunità internazionale, soprattutto all'applicazione della loro superiorità nella costruzione di capacità, nella raccolta di capitali per lo sviluppo e nel ripristino dell'amministrazione pubblica durante il processo del ripristino post-calamità, offrendo ulteriori aiuti e supporto ai lavori di ricostruzione del paese."

In precedenza, durante un incontro con gli ospiti americani, il Premier cinese Wen Jiabao ha affermato che nel corso della lotta al sisma e dei lavori di soccorso, il governo cinese ha costantemente insistito sui concetti del basarsi sull'elemento umano e sull'apertura all'estero. La Cina si impegnerà ad aiutare la popolazione delle zone sinistrate a ricostruire il proprio paese natale, accogliendo allo stesso tempo gli aiuti dai vari settori della comunità internazionale.