L'8 maggio presso l'Università Wasedadaigaku di Tokyo, il Capo dello Stato cinese Hu Jintao ha pronunciato un importante discorso, in cui ha detto che l'amicizia fra Cina e Giappone è la causa comune dei popoli dei due paesi, i giovani dei due paesi sono le forze vitali dell'amicizia bilaterale e il futuro dell'amicizia sino-giapponese deve contare sulla creazione dei propri giovani.
Egli ha espresso la speranza che grazie all'impegno congiunto delle due parti si spargano ampiamente i semi dell'amicizia tra i due paesi e si permetta al vessillo dell'amicizia dei due paesi di tramandarsi di generazione in generazione.
Fra gli applausi calorosi, Hu Jintao ha pronunciato un importante discorso. Egli innanzitutto ha affermato:
"La Cina e il Giappone sono due paesi vicini, e le relazioni dei due paesi si trovano su un nuovo punto di partenza, affrontando una nuova opportunità di ulteriore sviluppo. Il governo e il popolo cinese sperano sinceramente che con gli sforzi congiunti del governo e del popolo giapponese si rafforzino la fiducia reciproca e l'amicizia, si approfondisca la cooperazione e si pianifichi il futuro, creando un nuovo quadro per il completo sviluppo delle relazioni strategiche di mutuo vantaggio fra la Cina e il Giappone."
Al fine di rafforzare la comprensione reciproca fra i popoli dei due paesi, nel discorso Hu Jintao ha illustrato il percorso dello sviluppo della Cina sia dal punto di vista storico che da quello realistico. Egli ha rievocato e fatto il bilancio del percorso e gli enormi risultati della riforma e dell'apertura della Cina negli ultimi 30 anni. Egli ha sottolineato che il rapido sviluppo della Cina negli ultimi 30 anni è basato sulla riforma e sull'apertura. Anche lo sviluppo futuro della Cina deve basarsi sulla riforma e sull'apertura, e ciò costituisce una scelta decisiva per il destino della Cina contemporanea, nonché una scelta comune di un miliardo e 300 milioni di cinesi.
Nel suo discorso, Hu Jintao ha avanzato la proposta sulla promozione congiunta delle relazioni strategiche di mutuo vantaggio fra la Cina e il Giappone. Egli spera che la Cina e il Giappone si considerino reciprocamente come partner di mutuo vantaggio, non avversari e concorrenti; sostengano reciprocamente la pace e lo sviluppo della controparte, considerino lo sviluppo della controparte come l'opportunità non la minaccia; rispettino reciprocamente le grandi interessamenti e gli interessi nucleo della controparte, e persistano nella soluzione delle divergenze attraverso il dialogo.
Nel contempo la Cina e il Giappone devono approfondire e rafforzare la cooperazione di mutuo vantaggio fra i due paesi nei principali settori come il risparmio energetico, tutela ambientale, finanza, informatica e tutela della proprietà intellettuale e ampliare gli scambi umanistici, impegnandosi congiuntamente per promuovere la rinascita dell'Asia, affrontare le sfide della globalizzazione e realizzare lo sviluppo comune.
Hu Jintao ha sottolineato che l'amicizia fra la Cina e il Giappone è la causa comune dei popoli dei due paesi, che necessita degli sforzi instancabili dei due popoli.
Egli si è appellato in modo particolare ai giovani dei due paesi affinché diano un contributo alla promozione dell'amicizia fra la Cina e il Giappone.
Il discorso di Hu Jintao è stato più volte interrotto da calorosi applausi.
Anche il presidente della Camera dei deputati giapponese Yohei Kono, presente ad ascoltare il discorso di Hu Jintao, ha pronunciato un discorso, in cui ha affermato che la parte giapponese ringrazia molto il Capo dello Stato cinese Hu Jintao per aver trovato il tempo, in una visita così fitta di impegni, per recarsi presso l'Università Wasedadaigaku e pronunciarvi un discorso. Dopo l'applicazione della riforma e dell'apertura, l'economia cinese ha ottenuto enormi risultati, occupando una posizione molto importante nell'economia mondiale.
La Cina e il Giappone devono rafforzare ulteriormente la cooperazione. Egli ha detto:
"Noi, Cina e il Giappone, dobbiamo tenerci per mano per affrontare in modo congiunto la storia e nutrire piena fiducia per il futuro." |