Dall'8 all'11 novembre 2007 si è tenuta solennemente nel World Trade Center della provincia del Zhejiang la settimana delle attività sul mercato delle tecnologie d'internet del Zhejiang (Zhejiang Internet Technology Market) e la fiera di presentazione e transazioni della New Hightech di Hangzhou. Tale settimana, avente come scopi "l'innovazione autonoma e la cooperazione di mutuo vantaggio", riflette i nuovi temi del "risparmio energetico e riduzione del consumo, riduzione delle emissioni e aumento dell'efficienza", ha promosso tramite varie attività l'innovazione tecnologica e l'industrializzazione della New Hightech delle imprese della provincia del Zhejiang, promuovendone l'armonioso sviluppo economico e sociale.

Secondo quanto appreso, la settimana è stata coorganizzata dal ministero statale delle Tecnologie, l'Amministrazione statale del diritto della Proprietà intellettuale, l'Accademia delle Scienze cinese, l'Accademia dell'Ingegneria cinese e il governo popolare della provincia del Zhejiang. Hanno partecipato all'evento circa 100 entità provenienti dalle varie parti della Cina, tra cui università, imprese e organismi intermediari, tra queste si annovera anche la delegazione della Regione Campania venuta appositamente dall'Italia per mostrare i risultati dell'innovazione e del forum di cooperazione tecnico-scientifico ed i diplomatici dei consolati generali a Shanghai dei vari paesi.

Secondo quanto riferito, l'industria della New Hightech sta diventando il "Primo punto per la crescita economica" della provincia del Zhejiang. Nel corso dello sviluppo dell'industria New Hightech, la provincia da un lato si impegna a portare le imprese popolari a diventare di tipo tecnico-scientifico, ad accelerare lo sviluppo dell'industria della New Hightech e a promuovere le industrie tradizionali, promuovendo il riassetto strategico della struttura economica; dall'altro si impenga nelle importanti innovazioni tecnico-scientifiche, formando tecnologie chiave e universali che possiedono il diritto di proprietà intellettuale autonomo per le economie territoriali.

Il gruppo Wanxiang, fondata nel 1969, è un'impresa non statale dalla dimensione piuttosto grande della provincia del Zhejiang. Dopo uno sviluppo di circa 40 anni, il gruppo ha attualmente un organico di olte 30 mila dipendenti, dispone di capitali per oltre 20 miliardi di RMB, le vendità nel 2006 sono state pari a 30,5 miliardi di RMB.

Parlando dell'attuale struttura dei prodotti del gruppo, il manager responsabile per la pubblicità del Gruppo Mo Xiaoping ha illustrato:

"Attualmente la nostra impresa produce principalmente ricambi e parti d'auto e con il rapido sviluppo degli ultimi anni, i nostri prodotti riguardano anche gli ambiti di prodotti della New Hightech, quali batterie ad energia solare, auto elettriche, etc. Attualmente i nostri principali prodotti occupano il 70% sul mercato cinese, i prodotti vengono venduti anche a decine di paesi e regioni del mondo, in particolare quelli europei ed americani, per esempio Italia, Gran Bretagna e Germania."

Di fronte ad un'intensificazione della tendenza dell'integrazione dell'economia globale e dell'internazionalizzazione, il Gruppo Wanxiang svilupperà il settore principale della componetistica automobilistica, cercando di realizzare tre connessioni: quella al principale mercato internazionale, quella per le avanzate tecnologie internazionali e quella per il funzionamento delle multinazionali, sviluppare l'industria della New Hightech e costituire gradualmente un gruppo multinazionale che funziona secondo la prassi internazionale. Il gruppo considera con la massima importanza la tutela ambientale e, affrontando la tensione sempre maggiore nell'ambito delle risorse energetiche e le crescenti richieste della gente verso l'ambiente, vi ha notato dei potenziali bisogni. Negli ultimi anni la società ha realizzato massicci investimenti nei settori della tutela ambientale e innovazione, effettuandovi ricerche e sviluppi in merito. Avendo al centro le batterie ad energia solare, il gruppo sviluppa l'industria delle risorse energetiche ecologiche, assorbe e digerisce i risultati tecnologici ed amministrativi internazionali all'avanguardia, utilizzando tutte le risorse disponibili.

Mo Xiaoping ha detto in merito:

"Nel settore della ricerca e sviluppo abbiamo un centro tecnologico a livello statale che si classifica da sempre tra i primi 10 posti in Cina. Abbiamo anche un sistema che garantisce gli investimenti nel settore della ricerca e sviluppo: il 5% del fatturato del gruppo viene destinato al settore della ricerca e sviluppo, il gruppo dispone di 5 istituti per la ricerca dei prodotti e un centro test di livello internazionale capaci di garantire la valorizzazione tecnologica dei prodotti; per quanto riguarda il settore del personale, abbiamo la stazione di lavoro postdottorato, ossia il nostro centro di incubazione. Poi, in qualità di maggiore società a capitali cinesi negli USA, il Wanxiang in USA dispone anche di un centro di ricerca e sviluppo che garantisce la valorizzazione tecnologica simultanea a livello internazionale. Le batterie ad energia solare di silicio di monocristallo ricercato dal nostro gruppo sono state usate dal satellite ChangE n.1, appena lanciato con successo dalla Cina. Mentre nei satelliti lanciati in precedenza dalla Cina dal Dongfanghong n.1 al n.3, e dalla capsula Shenzhou n.1 al n.6, fino al satellite ChangE n.1, sono stati usati i prodotti di massimo livello del nostro gruppo. "

Nella veste di una componente importante di tale fiera di presentazione e transazioni di New Hightech di Hangzhou, per partecipare attivamente alle attività dell'anno tecnico-scientifico del ministero della Scienza e Tecnologia cinese, e promuovere gli scambi e la cooperazione nel settore di innovazione tecnico-scientifica tra la provincia del Zhejiang e la regione Campania, si è tenuto comtemporaneamente il "Forum di innovazione tecnico-scientifica Zhejiang-Campania", coorganizzato dall'assessorato della Scienza e tecnologia della provincia dello Zhejiang e la città della scienza di Napoli.

La Campania è la provincia gemellata della provincia del Zhejiang. La città della scienza di Napoli è stata costruita nel 2003 ed è uno dei centri scientifici più caratteristici d'Italia, anzi d'Europa. Nel 2006 il centro per gli scambi tecnico-scientifici con l'estero della provincia del Zhejiang e la città della scienza di Napoli hanno firmato un accordo sulla cooperazione tecnico-scientifca internazionale.

Il governo della regione Campania ha prestato alta attenzione a tale evento, organizzando la visita di 50 esperti di 24 organismi e portando oltre 70 tecnologie alte e nuove per l'esposizione. I progetti relativi riguardano le 5 categorie ambientale, energetica, biologica, alimentare e informatica. Parlando dell'obiettivo di tale evento, il responsabile della parte italiana Massimo ha detto:

"Si tratta di un progetto tecnico-scientifico su cui l'Italia e la provincia del Zhejiang hanno raggiunto un accordo già anni fa. L'obiettivo di tale attività è promuovere l'ulteriore cooperazione delle due parti nel settore tecnico-scientifico. Abbiamo portato dall'Italia.......... registrazione in italiano"

Tale fiera propone i concetti sul risparmio energetico, riduzione del consumo e delle emissioni, presenta eccellenti risultati verdi, ecologici, sani e di risparmio energetico, diffonde tecnologie e impianti a risparmio energetico avanzati e pratici, promuove la diffusione delle nuove tecnologie e i relativi prodotti, cercando di creare una buon'atmosfera favorevole al risparmio energetico e riduzione del consumo, promuovendo la costruzione di una società imperniata sul risparmio.