La Festa della Primavera è la festa più importante per i cinesi, e comprende due giorni più importanti, ossia la vigilia del capodanno lunare e il quindicesimo giorno del primo mese lunare. Un detto cinese dice: "I fuochi della vigilia di capodanno e le lanterne del quindicesimo giorno del primo mese lunare", ossia alla vigilia di capodanno si fanno scoppiare i fuochi artificiali e il 15 gennaio si ammirano le lanterne fiorite. Oggi vi porterò con me al Gran Giardino dei fiori di tutto il mondo di Pechino ad assistere al secondo Festival delle lanterne fiorite delle due sponde dello stretto di Taiwan!

Il Gran Giardino dei fiori di tutto il mondo si trova nel distretto Fengtai della capitale. Dal 7 al 22 febbraio, ossia dal primo al 16 gennaio del calendario lunare, qui ogni sera si può assistere ad un grande festival delle lanterne. Secondo quanto appreso, si tratta del primo festival del genere caratterizzato dai fiori tenuto a Pechino, sul tema "guardare le lanterne di fiori di Caoqiao, ammirare i fiori di Huaxiang e dare il benvenuto alla primavera dell'anno olimpico". Il festival integra perfettamente le lanterne fiorite di Taiwan e quelle di Zigong, nella provincia del Sichuan, presentando le caratteristiche dell'anno del topo e delle Olimpiadi e la splendida cultura della Festa delle Lanterne della nazione cinese.

Il vice direttore del Gran Giardino dei fiori mondiali Cui Zepei ci ha illustrato l'obiettivo dell'organizzazione del festival:

"Si tratta di una nostra innovazione approfittando dell'esperienza di altre località e integrando il tema dei fiori, con l'obiettivo di illuminare le sere di Pechino. Dato che durante la Festa della Primavera si tengono tante fiere templari, ma pochi festival delle lanterne, la nostra iniziativa ha attirato numerosi visitatori."

Entrando la sera nel Gran Giardino dei fiori mondiali, si vedono dappertutto lanterne brillanti dalle forme interessanti, le più attraenti delle quali sono quelle dei "topi che accolgono l'anno nuovo". Il 2008 è l'anno del topo secondo lo zodiaco cinese, per cui la parte organizzatrice ha progettato e realizzato un gruppo di topi nello stile dei cartoni animati alti 6,8 metri. Il gruppo è formato da una mamma topo dall'aspetto buffo, e da 4 topolini figli molto simpatici. Mamma topo, vestita di una giacca rossa, saluta i turisti con le mani giunte sul petto. La cosa più interessante è che mamma topo sa anche parlare e cantare. Quando i turisti le gettano delle monete in bocca, dice parole di augurio e canta canzoni gioiose. Secondo quanto illustrato, questo gruppo di lanterne utilizza la tecnologia laser, integrando suono, laser ed elettricità, con un risultato sorprendente.

Nel Gran Giardino le lanterne sono per lo più a forma di fiori, come le peonie, che affrontano coraggiosamente il vento, gli eleganti tulipani ed i timidi fiori di loto, ecc. Secondo quanto illustrato dal vice direttore Cui Zepei, questo è collegato alle caratteristiche del Gran Giardino:

"Nella progettazione delle lanterne fiorite abbiamo fissato dei temi e delle aree principali di esposizione. Per esempio, abbiamo la via illuminata dai fiori e le aree dove sono concentrate le lanterne a forma di fiori. Questo corrisponde anche alle caratteristiche del nostro giardino."