Definita ''la madre del dramma cinese'', l'Opera di Kun è una delle opere tradizionali cinesi, basata sull'organica integrazione del canto, della danza e del dramma. Secondo statistiche incomplete, in Cina esistono circa 370 tipi di opere ed oltre 3.300 compagnie, comprendenti 220 mila tra artisti e tecnici. Tra tutte queste opere, l'Opera di Kun è considerata unanimemente la più antica.

L'opera di Kun è nata nella zona di Kun Shan, nella parte meridionale della provincia del Jiangsu, ed ha avuto origine sotto la dinastia degli Yuan(1279-1368 d. Cristo). Metteva in scena principalmente drammi leggendari che avevano un elegante stile di recitazione e davano molto spazio alla danza, eseguita su delicate melodie con l'accompagnamento di flauto, Pi Pa ed altri strumenti musicali tipicamente cinesi.

Nel 17°secolo, verso la fine della dinastia Ming e all'inizio dei Qing, l'Opera di Kun conobbe il suo periodo di prosperità. Sia la creazione di testi sia la recitazione raggiunsero nuovi livelli. Durante i due-tre cento anni successivi, le altre opere cinesi, quali l'opera di Pechino, l'opera del sichuan e quella del Guangdong, furono influenzate da essa in varia misura.

La Compagnia del teatro dell'Opera di Kun della provincia del Jiangsu, ora in tourneè in Europa, è la più famosa in questo genere teatrale. Possiede un gruppo di bravi artisti, sia giovani sia di età media. Questa volta porta sulla scena due drammi tradizionali: ''il padiglione delle peonie''e ''Zhu Mei-che si rifiuta di conoscere l'ex moglie'', tutti e due molto rinomati in tutta la Cina. ''Il padiglione delle peonie'' è il capolavoro del famoso drammaturgo dei Ming, Tang Xian-zu. Narra la prodigiosa vicenda di Du Li-niang, figlia del governatore di Nan'an, che ha visto nel sogno un bel giovane, lo studente Liu Meng-mei, e da allora ha sempre pensato a lui, fino a che, consumata dall'amore, ne è morta. Tre anni dopo, quando Liu Meng-mei era in convalescenza a Nan An, Lu Li-niang è stata riportata in vita e finalmente i due innamorati hanno potuto sposarsi. L'autore ha descritto le aspirazioni di Lu Li-niang e il suo ideale per un amore sincero e accusato con veemenza la mentalità feudale, suscitando una forte ripercusioe ed esercitando un'enorme influenza sulle generazioni successive.

Il dramma ''Zhu Mei-chen'' si rifiuta di riconoscere l'ex moglie racconta invece la storia di una donna, Cui Shi, che disprezzando la povertà del marito, l'intellettuale Zhu Meichen, l'abbondonò per risposarsi con un mascalzone che si spacciava per un gran riccone. Quando Zhu Mei-chen divenne un funzionario, l'ex moglie Cui Shi si buttò in ginocchio davanti a lui mentre passava a cavallo, sperando di ottenere il perdono e di ritornare al suo fianco. Però Zhu buttò in terra la brocca dell'acqua, pronunciando in tono irremovibile le parole poi rimaste proverbiali: ''Impossibile raccogliere di nuovo l'acqua versata''. Piena di vergogna e disperata, Cui Shi si gettò nel fiume.