Il 28 dicembre a Pechino il premier cinese Wen Jiabao ha avuto un colloquio con il suo omologo giapponese Yasuo Fukuda, in visita in Cina. Per l'occasione le due parti hanno espresso la volontà di impegnarsi congiuntamente per portare le relazioni sino-giapponesi ad ottenere nuovi e maggiori sviluppi. Dopo il colloquio, Wen Jiabao ha detto ai giornalisti cinesi e stranieri che il successo dell'incontro gli ha fatto percepire l'effettivo arrivo della primavera nelle relazioni sino-giapponesi. Ecco di seguito un reportage dettagliato in merito:
La mattina del 28 dicembre, mentre a Pechino c'era del nevischio, nel Palazzo dell'Assemblea del Popolo si è tenuto l'incontro tra il premier cinese Wen Jiabao e il suo omologo giapponese Yasuo Fukuda, nel corso del quale Wen Jiabao ha espresso con un proverbio popolare cinese le sue speranze per i risultati della visita dell'ospite:
"Nell'aprile scorso ho compiuto una riuscita visita di 'scioglimento del ghiaccio' in Giappone. Quel giorno a Tokyo pioveva, per cui ho citato un verso cinese, ossia 'la buona pioggia conosce la stagione'. Oggi la visita di Fukuda in Cina avviene in concomitanza con una bella nevicata, per cui vorrei ancora citare un verso, ossia 'la buona neve prevede un anno fruttuoso'".
Durante un'intervista ai mass media cinesi alla vigilia della sua visita in Cina, Fukuda ha detto che "le relazioni sino-giapponesi hanno dato il benvenuto alla primavera." A mezzogiorno del giorno 28, il premier Wen Jiabao, uscito dalla sala dell' incontro, ha detto sorridendo ai giornalisti che il colloquio di due ore e mezza gli ha fatto effettivamente percepire l'atmosfera della primavera.
"Il premier Yasuo Fukuda ha detto che le relazioni sino-giapponesi hanno dato il benvenuto alla primavera. Nel colloquio di due ore e mezza, ho profondamente percepito l'effettivo arrivo della primavera nelle relazioni bilaterali. Il colloquio è avvenuto in un'atmosfera di amichevole cooperazione, raggiungendo ampi consensi e molti risultati della cooperazione".
Wen Jiabao ha illustrato ai mass media cinesi e stranieri la serie di risultati ottenuti dal colloquio: Cina e Giappone renderanno operative le relazioni strategiche di mutuo vantaggio, portando le relazioni fra i due paesi a percorrere una strada di sviluppo sana e stabile a lungo termine; le due parti promuoveranno ulteriormente la cooperazione economico-commerciale, soprattutto nei settori della tutela ambientale, del risparmio energetico, finanziario e dell'high-tech; le due parti commemoreranno insieme il 30° anniversario della firma del trattato di pace e amicizia tra Cina e Giappone, rafforzando gli scambi negli affari della difesa e il dialogo sulla sicurezza politica.
Secondo quanto illustrato dal portavoce del ministero degli Esteri cinese, nel corso dell'incontro Wen Jiabao ha sottolineato che il mantenimento e rafforzamento delle relazioni di amichevole cooperazione di buon vicinato tra i due paesi sono l'unica scelta corretta per le due parti, corrispondente agli interessi fondamentali dei due popoli, e favorevole alla pace e allo sviluppo dell'Asia nordorientale, e dell'intero continente. Parlando delle relazioni nippo-cinesi, nel corso dell'incontro congiunto con i giornalisti con il suo omologo cinese, Yasuo Fukuda ha detto:
"Tra i due paesi esistono effettivamente dei problemi, che però vale la pena di superare per poter avanzare. Giappone e Cina devono comprendere reciprocamente le nostre divergenze, superandondole e costruendo la fiducia reciproca, solo così sarà possibile aprire un futuro migliore per i due paesi e dare maggiori contributi alla comunità internazionale."
Secondo quanto appreso, nel corso dell'incontro, il premier cinese Wen Jiabao ha proposto che le due parti mantengano la buona tendenza degli scambi di visite e degli incontri in sedi multilaterali tra i leader, procedendo a tempestivi coordinamenti e contatti sulle relazioni sino-giapponesi e sui problemi di comune interesse, così da aumentare la fiducia politica reciproca.
Il problema di Taiwan è sempre un problema sensibile nelle relazioni sino-giapponesi. Fukuda ha espresso la sua posizione in merito:
"La posizione del Giappone sul problema di Taiwan è la stessa contenuta nel comunicato congiunto nippo-cinese, senza alcun cambiamento. Noi non sosteniamo assolutamente 'due Cine' o 'una Cina e una Taiwan', nè sosteniamo l'indipendenza di Taiwan, auspicando sinceramente che il problema dell'isola possa essere risolto in modo pacifico. Speriamo che le due parti attivino al più presto il dialogo. Inoltre non sosteniamo l'iniziativa di Taiwan del 'referendum sull'ingresso nell'Onu'".
Più tardi lo stesso giorno, il presidente cinese Hu Jintao e il presidente del Comitato permanente dell'Assemblea Popolare Nazionale cinese Wu Bangguo hanno incontrato separatamente Fukuda, raggiungendo dei consensi sulla promozione dello sviluppo delle relazioni sino-giapponesi. |