L'esperto del settore disabilità del ministero degli Esteri italiano professor Urbano Stenta ci ha parlato del progetto di cooperazione fra Cina e Italia nel settore della legislazione sulla tutela dei diritti dei disabili: (intervista)

ari amici, ascoltando i discorsi degli esperti cinesi e italiani sul miglioramento della legislazione sulla tutela dei diritti dei disabili, con particolare riferimento al settore dell'istruzione, ho ulteriormente realizzato che i disabili, pur con le loro menomazioni fisiche, hanno le stesse aspirazioni delle persone cosiddette normali, quindi la società deve offrire assistenza e politiche adatte alla categoria.

Ora passiamo ad una breve presentazione della situazione dei disabili in Cina.

 La Cina conta un'enorme popolazione, quindi anche i disabili costituiscono una consistente fascia sociale. Secondo le statistiche della Commissione statale per la pianificazione delle nascite, attualmente i disabili cinesi sono più di 60 milioni.

 Grazie agli sforzi del governo e dei vari ambienti sociali del paese, la situazione di vita dei disabili sta continuamente migliorando Negli ultimi anni, la causa dei disabili ha registrato un completo sviluppo:

La tutela legale e politica dei diritti e interessi dei disabili è stata rafforzata. Nel 2004 sono iniziati i lavori di revisione della Legge sulla tutela dei disabili, allo scopo di migliorare ulteriormente la tutela legale dei loro diritti e interessi e lo sviluppo della causa. Attualmente la maggior parte dei distretti e delle cittadine del nostro paese ha stabilito politiche di agevolazione e regolamenti di aiuto ai disabili, mentre nelle campagne viene applicata la politica di esenzione dalle imposte nei loro confronti. Nel settembre 2004 il Consiglio di Stato cinese ha ufficialmente autorizzato l'apertura della seconda indagine a campione nazionale sui disabili, da cui è emersa in modo completo la loro situazione fondamentale nell'attuale fase, fornendo concrete ed affidabili basi per la stesura e applicazione delle leggi e dei regolamenti, del piano di sviluppo e delle misure politiche nei loro confronti, e per il rafforzamento e miglioramento dei servizi alla categoria e la promozione del suo benessere.

La Federazione cinese dei disabili è una delle parti organizzatrici del seminario Cina-Italia sulla legislazione sulla tutela dei diritti dei disabili. Nie Jing, direttrice dell'ufficio cooperazione del dipartimento per il collegamento internazionale della Federazione cinese dei disabili, ci ha illustrato lo scopo dell'evento:

"Intendiamo fissare la nostra tutela politica statale tramite un paragone con la legislazione italiana. Per esempio, i regolamenti sul recupero fisico del nostro paese non contengono ancora la tutela in merito dei disabili, per cui le discussioni con gli esperti italiani ci forniranno dei riferimenti per fissare i regolamenti in materia. In passato abbiamo fatto perno sul soccorso e aiuto ai disabili, ora invece vogliamo perfezionare la legislazione sulla loro tutela per garantirne continuamente i diritti e interessi. "

??In realtà il nostro paese sta migliorando con impegno la socializzazione del sistema dei servizi di recupero fisico e applicando efficacemente i progetti di recupero prioritari, col risultato di un evidente innalzamento dell'autonomia di vita, della capacità di adattamento sociale e della qualità di vita dei disabili.

Inoltre l'istruzione e l'occupazione dei disabili cinesi sono state ulteriormente tutelate. L'istruzione dei bambini disabili è stata inserita nel sistema statale di istruzione obbligatoria e il tasso di scolarizzazione continua ad elevarsi. Vale la pena di notare la comparsa di alcune nuove tendenze di sviluppo dell'istruzione tecnico-professionale dei disabili. La vice ricercatrice dell'Istituto di Scienze del lavoro del Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale Cai Heping ci ha detto in merito:

"L'istruzione tecnico- professionale presenta alcune nuove tendenze di sviluppo, che, anche se non si possono definire del tutto nuove, al momento stanno diventando teorie piuttosto seguite. Queste comprendono: l'istruzione permanente, perchè per adattarsi ai cambiamenti dell'ambiente circostante, il lavoratore deve continuare a studiare; il training alla creazione di attività, rafforzando la formazione tecnica dei disabili, ecc."

Oltre all'istruzione, anche la previdenza sociale dei disabili ha visto un concreto miglioramento. Il sistema di garanzia minima delle condizioni di vita ha assorbito un gran numero di disabili, mentre in alcune parti del paese si applica l' assistenza per categorie, offrendo aiuti speciali ai disabili gravi e alle famiglie in forti difficoltà per la presenza di più disabili, innalzando gli standard e il livello della loro tutela.

La vita culturale e sportiva dei disabili si fa sempre più ricca. Sedi culturali pubbliche come i palazzi della cultura, le biblioteche e gli stadi e palazzetti dello sport offrono sempre più facilitazioni e servizi ai disabili. La TV, la radio e i giornali riportano ampiamente notizie sulla loro vita ed aprono rubriche e programmi appositi, mentre abbondano le pubblicazioni per loro e i materiali scritti e filmati che ne riflettono la vita.

Un'altra cosa molto importante è che si sta gradualmente formando un ambiente sociale di partecipazione paritaria dei disabili e di attenzione e aiuto nei loro confronti. La Cina ha fissato la terza domenica di maggio di ogni anno come giornata nazionale di aiuto ai disabili. Per l'occasione le varie parti del paese organizzano una serie di attività collegate. Su scala nazionale sono già stati stabiliti 50 mila centri di collegamento dei volontari per l'aiuto ai disabili. La costruzione dell'ambiente senza ostacoli ha ottenuto progressi; molte stazioni televisive hanno aperto notiziari con il linguaggio gestuale e sempre più programmi televisivi e film sono stati dotati di didascalie, a tutto favore degli spostamenti, degli scambi di informazioni, della partecipare alla vita sociale e dell'accesso ai servizi pubblici dei disabili. Sta quindi gradualmente nascendo un ambiente di comprensione, rispetto e aiuto ai disabili a livello dell'intera società. Nie Jing ha osservato in merito:

"Secondo me, la nostra causa dei disabili sta entrando nell'ambito del sano sviluppo, per cui si tratta di un periodo straordinario. In particolare, nel contesto dell'appello alla costruzione di una società armoniosa, l'intera popolazione deve integrarsi nella società, di cui i disabili costituiscono un'importante componente. Se li lasciamo indietro, non possiamo definirla una società armoniosa. Inoltre abbiamo sempre più scambi con l'estero, così le nostre idee sono unanimi con la tendenza internazionale. Nell'intera società del nostro paese sta nascendo un'ottima atmosfera, per cui penso che in futuro il nostro lavoro dei disabili migliorerà sempre più."

"Sviluppare l'umanitarismo e la causa dei disabili, e tutelare i loro legittimi diritti e interessi." Anche se la causa dei disabili ha ancora di fronte a sè molte difficoltà e sfide, siamo convinti che con il miglioramento della legislazione sulla tutela dei loro diritti e con l'organizzazione delle Paraolimpiadi di Pechino 2008, il quadro della partecipazione dei disabili alla vita sociale sarà sempre più armonioso, l'influenza internazionale della causa dei disabili cinesi sarà sempre più profonda, ed i disabili avranno maggiore fiducia e rispetto di sè, diventando più forti ed autonomi, il che porterà ad un innalzamento del livello civile della società.