Guijie è il nome dato dalla popolazione di Pechino ad una strada di ristoranti a Dongzhimen nel distretto urbano Dongcheng della capitale. La maggiore caratteristica è che i ristoranti di questa via sono quasi tutti aperti 24 ore su 24, e a notte inoltrata sono sempre pieni. La signorina Li Xiaojun, guida dell'Agenzia turistica della gioventù cinese, ci ha spiegato l'origine del nome Guijie, affermando che deriva dal "mercato dei fantasmi" dell'antica Pechino:

"Si dice che tanti anni fa lungo questa strada c'era il mercato di frutta, verdura e articoli vari di Pechino. Dato che il mercato apriva dopo la mezzanotte e chiudeva prima dell'alba, i padroni delle bancarelle accendevano lampade a cherosene per l'illuminazione, per cui la gente ha chiamato questo luogo "mercato dei fantasmi". In seguito l'amministrazione del distretto Dongcheng della città ha trasformato il mercato in una strada dedicata alla ristorazione, costruendo un'enorme scultura di bronzo che rappresenta un bicchiere di vino all'entrata della strada. Questa via è diventata quindi la classica "Guijie", dove la parola "Gui" ha la stessa pronuncia del carattere fantasma"

La strada Guijie è caratteristica per le sue varie specialità culinarie. Lungo un tratto non superiore a 1500 metri, si riuniscono circa 200 ristoranti di varie cucine, tra cui la pentola mongola della provincia del Sichuan "Tanyutou", la zuppa piccante di varie pietanze bollite malatang della città di Chongqing "Xiaodongtian", le spine dorsali di capra e la "Zuppa di tè della famiglia Li" tipici di Pechino, i piatti cantonesi "Jindingxuan", le specialità della provincia dello Shandong "Dongxinglou", i frutti di mare del ristorante "Dongfangyugang"... Più di 500 lanterne rosse grandi e migliaia di lanterne rosse piccole sono appese ai due lati della strada e sugli ingressi dei ristoranti, ricreando un clima antico nella vita notturna della metropoli. Sia nelle afose notti d'estate che nelle sere d'inverno con neve fioccante, questa strada è sempre affollata di macchine e di gente.

Huajiayiyuan è il ristorante dalle dimensioni più grandi a Guijie. Sul lato settentrionale della strada ci sono due filiali del ristorante, inserite in siheyuan, i cortili quadrati cinesi con le abitazioni ad un piano, di unico splendore. I corridoi del ristorante sono un dedalo serpeggiante, e le tavole e le sedie sono raffinate ed eleganti: l'intero edificio presenta lo stile antico della vecchia Pechino. Il gestore del ristorante, Jiang Jingjian, ha illustrato:

"Nell'antichità questo ristorante era la residenza privata di un grande generale. I siheyuan di Pechino sono edifici stupendi, ma semplici. Il nostro ristorante d'inverno è riscaldato in un modo legato a questa cultura: bruciamo carbone in recipienti antichi. Dall'altra parte, il nostro menù è anche in inglese, perché auspichiamo che gli amici stranieri venuti qui possano assaggiare la gustosa gastronomia tradizionale della Cina."

I piatti del ristorante Huajiayiyuan sono molto peculiari e prestano attenzione all'integrazione tra la cultura gastronomica cinese con quella occidentale. Per esempio, qui si serve uno stuzzichino chiamato "pizza cinese", una focaccia di mais a cui si aggiungono uova, cipolla e porri cinesi, molto amato dai turisti per la sua morbidezza e la sua freschezza.