Lo scorso novembre, i leader di 48 paesi africani hanno partecipato al Summit di Pechino del Forum di cooperazione sino-africana,dove il presidente cinese Hu Jintao ha dichiarato alcune politiche e misure del governo cinese per i prossimi tre anni per rafforzare concretamente la cooperazione con l'Africa. Nel suo discorso durante la conferenza, Wu Bangguo ha illustrato l'applicazione delle politiche e misure pertinenti della Cina per rafforzare la cooperazione con l'Africa.

"Attualmente, la Cina ha firmato accordi di assistenza con 17 paesi africani ed accordi quadro di credito favorevole con 6 paesi africani. Inoltre, la Cina ha firmato protocolli esenti da tasse con 14 paesi africani, e saranno terminate entro la fine dell'anno tutte le procedure relative all'esenzione di 81 debiti di altri 19 paesi. Il numero dei prodotti che vengono esportati verso la Cina a dazio zero dai paesi africani meno sviluppati che sono in relazione diplomatica con la Cina aumenterà da 190 a 440."

Wu Bangguo ha detto che la complementarietà economica cinese e africana è forte, ambedue le parti rappresentano un grande mercato per la controparte, e godono di una buona base di cooperazione. Sotto la garanzia del meccanismo del Forum di cooperazione sino-africana, il futuro della cooperazione economico-commerciale sarà sempre più luminoso. Egli ha sottolineato che il trattamento della cooperazione tra le imprese cinesi ed africane deve essere trattato come l'orientamento prioritario della cooperazione economico-commerciale sino-africana.

"Le imprese sono la parte principale del mercato, degli investimenti e della cooperazione economico-commerciale. Solo con una partecipazione attiva, la cooperazione economico-commerciale sino-africana sarà sempre più ampia e vigorosa. Auspico che le imprese cinesi ed africane possano rispettare i principi di mutuo vantaggio e di cooperazione imparziale, rafforzare una cooperazione concreta, ed applicare completamente i risultati del Summit di Pechino del Forum di cooperazione sino-africana, e scrivere insieme una nuova pagina per la cooperazione sino-africana."

Wu Bangguo ha proposto che le imprese cinesi ed africane rafforzino la cooperazione nei settori di agricoltura, costruzione delle infrastrutture, sfruttamento e utilizzo delle risorse minerarie e produzione di prodotti tessili leggeri, e dal solo commercio sviluppino anche il commercio, gli investimenti, i servizi, la tecnologia e l'appalto dei progetti, promuovino principalmente la cooperazione di alcuni grandi progetti che diano impulso allo sviluppo di tutta la situazione e guidino la cooperazione e lo sviluppo delle imprese piccole e medie.

Durante i suoi discorsi, il presidente della Lega industriale e commerciale dell'Africa Mohamed El Masry ha valutato positivamente il grande significato del Summit di Pechino sul Forum di Cooperazione sino-africano, apprezzando le otto politiche e misure avanzate dal governo cinese per rafforzare concretamente la cooperazione con l'Africa e l'impegno positivo preso dalla parte cinese a tale fine. Egli ritiene che la visita in Egitto di Wu Bangguo, la sua partecipazione alla conferenza per la cooperazione tra le imprese cinesi ed africane e i suoi discorsi dimostrino un'altra volta la sincerità e la decisione della parte cinese di promuovere lo sviluppo delle nuove relazioni di partnership strategica sino-africana.

"Oggi ci riuniamo impegnandoci alla promozione dello sviluppo delle relazioni di partnership strategica sino-africana e alla crescita del commercio bilaterale. Nell'applicazione delle proposte avanzate dalla Cina per promuovere lo sviluppo economico africano, attraverso la cooperazione sino-africana nei diversi settori, sono certo che raccoglieremo frutti prosperosi, ricchi e di sviluppo. Cogliendo quest'occasione, voglio sottolineare l'importanza e la necessità della cooperazione sud-sud. Le due parti cinese ed africana si sforzeranno ulteriormente di realizzare lo sviluppo e la prosperità dell'economia di un terzo della popolazione mondiale, e di affrontare insieme le sfide del processo dello sviluppo economico mondiale e regionale."