Ecco di seguito un reportage del nostro giornalista Yin Xin sul tema "I rappresentanti dell'APN seguono da vicino il settore delle attività benefiche".

"La beneficenza è un simbolo del livello di civiltà sociale. Le iniziative caritative riflettono le concezioni di vita e di valore e la visione del mondo dei cittadini, per cui la beneficenza costituisce veramente la forza centrale dell'educazione sociale e culturale."

Durante la quinta sessione della 10° APN, il rappresentante della provincia dello Shaanxi Lu Dong ha così illustrato ai massmedia il significato della beneficenza.

In effetti, come una componente del sistema di assistenza sociale, il livello di sviluppo della beneficenza e delle cause di pubblico interesse costituisce una delle basi della costituzione di un' armoniosa società socialista. La controparte aiutata dalla beneficenza interessa le fasce di popolazione più deboli, ivi compresi i disabili. Il rappresentante dell'APN della provincia del Jiangsu Jiang Deming, diventato invalido in seguito ad un cancro, ha avanzato una proposta di revisione della Legge sulla tutela dei disabili, appellandosi all'intera società affinchè aiuti la categoria. Egli ha detto:

"La malattia colpisce duramente i disabili, per cui propongo che i governi ad ogni livello e l'intera società offrano loro maggiore attenzione e aiuto, applicando al più presto il soccorso e aiuto nei confronti dei casi più gravi, così da innalzarne la qualità di vita, permettendo ai disabili di godere come i sani dei frutti della riforma e dell'apertura."

Attualmente in Cina molte sono le organizzazioni di beneficenza e di pubblico interesse impegnate nell'aiuto ai disabili e alle altre fasce deboli, che, oltre ai contributi materiali, apprezzano anche molto le attività caritative "immateriali".

Giorni fa il nostro Yin Xin ha fatto visita ad un'organizzazione popolare che spiega il cinema ai non vedenti, sperimentando direttamente la gioia arrecata ai disabili dalle attività benefiche immateriali.

La sede dell'organizzazione si trova in un tradizionale cortile quadrato presso la Torre del Tamburo, nel centro di Pechino. Qui nei 20 mq dell'ala orientale del cortile, ogni sabato alle 9,30 il quarantottenne Da Wei spiega il cinema ai non vedenti delle varie parti della città. Egli osserva che in questo modo gli amici non vedenti possono godere come i sani dell'arte cinematografica.

"In realtà la chiave sta nella spiegazione delle scene, dando ai non vedenti un senso visivo. Con l'accompagnamento del sonoro e l'illustrazione delle scene, questi possono immergersi completamente, al pari dei vedenti, nell' atmosfera del film, riuscendo a godere il cinema, una cosa del tutto differente rispetto a prima."

La signora Chen Quan'e, di 54 anni, che ha perso la vista in seguito ad una malattia, è un' ospite fissa del "Cinema con gli occhi del cuore". Anche se abita in periferia, la donna si sposta volentieri per vedere qui a vedere i film.

"Quanto tempo impiega per venire qui?"

"Circa un'ora. Il sabato il traffico è più scorrevole".

"E' un problema, vero?"

"Non più, sono abituata".

"Come definisce l'illustrazione fatta per voi da Dawei?"

"Ottima, molto chiara per ogni scena..."

I fondi rappresentano il problema principale delle varie organizzazioni benefiche, ed il cinema per i non vedenti di Dawei non fa eccezione. Ora è lui a farsi carico della maggior parte dei finanziamenti, tuttavia ha ottenuto il sostegno di alcune imprese e organizzazioni governative, quindi si dimostra fiducioso circa la continuazione dell'attività.

In realtà la fiducia di Dawei è originata dalla progressiva formazione nel paese di un quadro del settore della beneficenza caratterizzato da "promozione governativa, partecipazione sociale e operazione popolare". Per capire come il governo promuova in modo specifico il settore, durante il periodo della sessione annuale dell'APN, il nostro giornalista ha intervistato un rappresentante governativo, il vice governatore della provincia dello Shaanxi Wu Dengchang, che ci ha illustrato come il governo provinciale appoggi lo sviluppo delle organizzazioni caritative:

"La nostra provincia conta varie organizzazioni caritative, come l'Associazione per la beneficenza, ecc. Partendo dalla situazione statale, i governi ad ogni livello offrono dei finanziamenti per appoggiare queste organizzazioni nella raccolta di donazioni per le fasce di popolazione deboli. Contiamo su queste, ivi comprese le associazioni di operai, giovani e donne, per aiutare le fasce deboli utilizzando questi fondi. Il governo è responsabile dei fondi preliminari, poi il governo e le organizzazioni caritative si fanno carico rispettivamente della metà dei finanziamenti. Incoraggiamo anche le imprese a raccogliere fondi per la beneficenza."

Nel frattempo, le donazioni delle imprese costituiscono anche un'importante componente della "partecipazione sociale". Anche i rappresentanti dell'APN provenienti dal settore imprenditoriale hanno dimostrato un forte entusiasmo nei confronti della beneficenza. Il rappresentante dell'APN e direttore della Società farmaceutica dello Huadong di Hangzhou Li Bangliang ci ha detto che la sua impresa ha già finanziato più volte le fasce deboli, ivi compresi i malati gravi e gli universitari poveri:

"A parte l'aiuto offerto dallo Stato, occorre anche mobilitare l'intera società in supporto alle attività di beneficenza e pubblico interesse, che quindi procederanno ancor meglio. Lo sviluppo delle imprese è imprescindibile dallo sviluppo dell'intera società e del Paese, quindi queste devono dare i propri contribuiti alla causa statale della beneficenza. Un Paese stabile, una società civile e un'economia sviluppata promuovono infatti a loro volta lo sviluppo delle imprese, creando per noi un ambiente migliore. Per quanto possibile, penso che gli imprenditori debbano dare maggiori contributi alle cause sociali di pubblico interesse".

Oltre alla promozione del governo, delle imprese e dell'intera società, per sviluppare la causa della beneficenza occorre anche la garanzia legislativa. Finora il governo cinese ha elaborato sei leggi e regolamenti concernenti la beneficenza e le donazioni a scopo benefico, fra cui la Legge sulle donazioni per cause di pubblico interesse, la Legge sulla Croce Rossa, i Regolamenti amministrativi sulla registrazione delle organizzazioni sociali e i Regolamenti amministrativi sulla registrazione delle fondazioni caritative. Inoltre dal "Rapporto statistico 2006 sullo sviluppo delle cause civili" emesso nel gennaio scorso dal Ministero degli Affari civili, emerge che è già terminata la stesura del disegno della Legge sulla promozione delle attività benefiche. Attualmente su scala nazionale esistono già 27 mila sedi fisse di donazioni, di cui hanno beneficiato 192.240.000 persone.

Inoltre in sede dell'APN, il supremo organo legislativo cinese, anche molti rappresentanti hanno avanzato proposte, ritenendo necessario varare una legge speciale che incoraggi ulteriormente le donazioni individuali e delle imprese e appoggi la loro partecipazione alle varie attività benefiche, completando inoltre il sistema di supervisione e valutazione del settore e perfezionando il quadro legislativo collegato. Nel corso dell'attuale sessione dell'APN, il rappresentante della provincia dello Shaanxi Lu Dong si è appellato un'altra volta per l' elaborazione di leggi e regolamenti speciali sulle attività di beneficenza. Egli ha detto:

"Mentre il sistema legale dell'assistenza sociale sta diventando un argomento sempre più focale nella società, il lavoro legislativo sulla causa della beneficenza e l'accelerazione del varo di leggi e regolamenti speciali per normalizzare e tutelare il settore, inserendolo in modo unificato nel sistema di assistenza sociale, sono un compito urgente del sistema legislativo cinese e anche un importante compito dei vari settori sociali."

Le mozioni e proposte dei rappresentanti e la Legge sulla promozione delle attività benefiche, in via di stesura, permetteranno alle fasce di popolazione deboli di ottenere una maggiore attenzione attraverso le attività benefiche della società, il che rappresenta un'importante fattore di costituzione di una società armoniosa.