Il 17 novembre a Hanoi, capitale del Vietnam, il presidente di Stato cinese Hu Jintao ha partecipato al Summit dei leader commerciali dell'APEC, durante il quale ha pronunciato un discorso intitolato "persistere nello sviluppo pacifico e promuovere la prosperità comune". Ecco a voi un reportage dettagliato:

Il 17 novembre, più di mille alti amministratori di rinomate multinazionali della regione dell'Asia e del Pacifico si sono riuniti presso la sala del Centro nazionale per le conferenze del Vietnam, ed hanno ascoltato il discorso del presidente Hu Jintao, che innanzitutto ha messo in rilievo le occasioni e le sfide a cui si trova di fronte l'area asiatico-pacifica.

"Nella nostra area asiatico-pacifica, i vari meccanismi di cooperazione regionale e sub-regionale si sono avviati vigorosamente, e sempre più paesi partecipano attivamente alla cooperazione e competitività su scala internazionale, promuovendo sia il proprio sviluppo economico e dando impulso alla prosperità dell'economia regionale. L' area asiatico-pacifica è piena di vitalità, e le sue prospettive sono promettenti. Dobbiamo inoltre constatare che nel corso dello sviluppo economico regionale, il fenomeno dello squilibrio è ancora evidente. Alcuni paesi in via di sviluppo, a causa della debolezza delle loro basi economiche e tecnologiche e della mancanza di misure efficaci per cogliere le occasioni di sviluppo e di capacità per affrontare i rischi esteri, hanno difficoltà a trarre i dovuti benefici dalla globalizzazione economica."

Per risolvere i problemi esistenti nell'ambito dello sviluppo dell'area dell'Asia e del Pacifico, ridurre il divario di sviluppo e promuovere una crescita comune, equilibrata e sostenibile della nostra regione, Hu Jintao ha avanzato le seguenti proposte della Cina, nel suo discorso:

"Dobbiamo aumentare l'assistenza ufficiale incondizionata nei confronti dei paesi in via di sviluppo, rafforzare le varie forme di cooperazione economica e tecnologica, aiutare i paesi in via di sviluppo ad intensificare la valorizzazione delle risorse di personale qualificato, creare un buon ambiente esterno per la crescita dei paesi in via di sviluppo, intraprendere in ogni direzione varie forme di cooperazione Sud-Nord e Sud-Sud, e promuovere attivamente lo sviluppo dei paesi in via di sviluppo."

Lo sviluppo della Cina, membro della comunità internazionale e della grande famiglia dell'Asia e del Pacifico, è collegato strettamente con lo sviluppo della regione e di tutto il mondo, ed ha anche destato l'attenzione della comunità internazionale. Hu Jintao ha illustrato in merito la direzione dello sviluppo cinese, ed ha elencato una serie di dati numerici per dimostrare che la Cina, potenza in via di sviluppo con una popolazione di 1 miliardo e 300 milioni, è dotata di un'economia che mantiene una tendenza alla crescita, di un tenore di vita del popolo elevato e di un'ampia apertura verso l'estero, e riveste un importante significato per la pace e lo sviluppo del mondo e soprattutto dell'Asia e del Pacifico.

Nel contempo Hu Jintao ha anche indicato che data l'ampia popolazione, le sue fondamenta fragili e lo sviluppo squilibrato, la Cina si trova ancora di fronte ad alcune contraddizioni e problemi rilevanti nell'ambito del suo sviluppo. Il presidente di Stato cinese ha pertanto illustrato che, per risolvere meglio tali contraddizioni e problemi, la Cina si impegnerà in questo momento e per un certo periodo futuro in quattro settori: primo, la promozione del riassetto della struttura economica e del cambiamento del metodo di crescita economica. Secondo, la promozione della costruzione delle nuove campagne. Terzo, la promozione dello sviluppo coordinato regionale. Quarto, la promozione della costruzione di una società armoniosa.

Hu Jintao ha ribadito che la Cina persisterà lungo la strada dello sviluppo pacifico, evolvendosi attraverso la salvaguardia della pace mondiale e promuovendo la pace mondiale attraverso il proprio sviluppo.

"Sia attualmente che in futuro la Cina è e sarà sempre una forza ferma per tutelare la pace mondiale e per promuovere lo sviluppo comune."

Dopo aver ascoltato il discorso di Hu Jintao, gli imprenditori e gli industriali dell'Asia e del Pacifico hanno dichiarato successivamente che lo sviluppo cinese consiste in una crescita pacifica che apporterà più occasioni alla regione. L'amministratore delegato di una società di investimento a capitale vietnamita, Kelvin Lee, sostiene:

"Ho compreso tre aspetti del suo discorso. Innanzitutto, la Cina intende svilupparsi in modo pacifico: questo è molto importante, perciò non dobbiamo temere la Cina; in secondo luogo, siamo una grande famiglia, soprattutto in Asia, e dato che siamo dotati di culture e tradizioni simili, dobbiamo impegnarsi insieme per avere buone condizioni di vita; in ultimo, il discorso di Hu Jintao ha illustrato l'importanza della Cina nel mondo."

Robert Haines, vice direttore dell'Associazione per l'struzione dello Stato americano di Iowa, ha affermato che lo sviluppo pacifico cinese arrecherà benefici a tutto il mondo:

"La Cina è uno dei leader dell'area pacifico-asiatica e anche del mondo. Ho apprezzato molto il discorso di Hu Jintao e auspico che le future iniziative della Cina lo confermino. Una cosa certa è che la Cina svolgerà un importante ruolo nell'economia mondiale sul lungo periodo. Sempre più compagnie americane beneficeranno direttamente o indirettamente dello sviluppo cinese.