Il primo novembre cinquanta giovani cinesi sono giunti in Africa, dando inizio alla loro carriera di volontari al servizio dell'Etiopia. Questi ragazzi sono il secondo gruppo di giovani volontari cinesi inviati in Etiopia, e costituiscono anche la squadra di più grandi dimensioni mandata dalla Cina all'estero fino ad oggi. Per un anno, i volontari offriranno servizi gratuiti al popolo etiopico nel campo dell'insegnamento della lingua cinese, dell'edilizia rurale e delle cure medico-sanitarie. Ecco a voi il reportage dettagliato:    (Audio)

La Cina ha cominciato l'anno scorso ad inviare giovani volontari in Africa. La prima squadra, con meta l'Etiopia, era composta da dodici persone che si sono dedicate al trattamento di malati con agopuntura e moxibustione, alla promozione di tecniche basate sul gas delle paludi nelle campagne e all'insegnamento universitario della lingua cinese. In sei mesi di servizio, i dodici volontari hanno conquistato un'unanime ed alto apprezzamento del governo e del popolo dell'Etiopia.

Attualmente, altri 50 giovani cinesi sono giunti in Etiopia e hanno dato inizio al loro servizio di volontariato che durerà un anno. Zhong Qiuping, che ha di recente frequentato un master presso l'Università di Agraria cinese, è un membro della squadra, e ci ha detto che auspica di poter compiere iniziative concrete per l'Etiopia servendosi della propria specializzazione.

"Spero di andare nelle campagne etiopiche e di riuscire a fare qualcosa di utile o per la pianificazione rurale o per le esigenze fondamentali e la coltivazione della capacità dei contadini".

Come Zhong Qiuping, altri volontari prestano servizio in Etiopia con l'intenzione di poter realizzare qualcosa di concreto per l'Africa. Tutti questi volontari sono stati reclutati pubblicamente nella società da parte dell'Associazione dei volontari giovani cinesi, hanno un'età media di ventisette anni, e la maggior parte è specializzata in settori pertinenti.

Il ragazzo etiopico Kaleb Tesfaye ha detto che i cittadini dell'Etiopia sono molto lieti dell'arrivo dei volontari cinesi.

"L'Etiopia è un paese in via di sviluppo, e la Cina ha molte esperienze di successo che meritano di essere apprese dal nostro paese. Penso che l'invio cinese di volontari sarà di grande aiuto per il nostro sviluppo".

Kaleb Tesfaye sta frequentando l'Università di Economia e Commercio dello Hebei presso Shijiazhuang, città nel nord della Cina. Dopo aver appreso la notizia che altri cinquanta volontari cinesi partiranno per il suo paese per prestare servizio, è andato a Pechino per vederli partire.

Desta attenzione il fatto che la partenza dei cinquanta volontari cinesi per l'Etiopia avviene in concomitanza con il Forum sulla cooperazione Cina-Africa, ed i temi di tale cooperazione sono al centro del dibattito di tutti settori. Il vice Ministro del Commercio cinese Wei Jianguo ha detto che proprio per questo, la missione in Africa della squadra dei volontari cinesi riveste un importante significato.

"In occasione dell'imminente apertura del Forum sulla cooperazione Cina-Africa, l'invio dei volontari per l'assistenza all'estero in Etiopia ha dimostrato pienamente l'amicizia tra il popolo cinese e africano, incluso quello etiopico, ed ha riflesso anche il forte desiderio del governo e popolo cinesi di rafforzare ulteriormente la cooperazione ampia ed amichevole con il popolo di tutti paesi africani".

Wei Jianguo ha detto che i giovani volontari per l'assistenza all'estero sono inviati dal governo cinese ai paesi in via di sviluppo per prestare servizio in campo medico-sanitario, culturale ed educativo alle istituzioni relative nel paese ed ai cittadini locali. Questi giovani sono gli ambasciatori d'amicizia del popolo cinese. Da oggi in poi, inoltre, il governo cinese espanderà ulteriormente la sfera dell'invio di giovani volontari per l'assistenza all'estero secondo le necessità dei governi e dei popoli dei paesi da aiutare.