La prima conferenza mondiale dei massmedia per le Olimpiadi di Pechino, tenutasi a Pechino, è una riunione di lavoro riguardante i servizi ai massmedia per le Olimpiadi. Durante i lavori, della durata di due giorni, oltre 300 rappresentanti di agenzie di informazioni, giornali e riviste di vari paesi del mondo, i membri della Commissione stampa del CIO, nonché i dipartimenti interessati del Comitato organizzatore di Pechino hanno proceduto a scambi e discussioni sulla copertura giornalistica delle gare e sui servizi ai massmedia.

Il segretario del Comitato del PCC di Pechino e presidente del Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Pechino Liu Qi ha affermato che attraverso la conferenza sarà possibile rafforzare ulteriormente i contatti fra il Comitato organizzatore di Pechino e gli amici dei vari massmedia, comprendere le esigenze dei giornalisti dei vari paesi e ascoltare le loro opinioni e proposte per migliorare i servizi, ponendo basi più solide alla copertura giornalistica delle Olimpiadi e ai servizi ai massmedia.

Liu Qi ha sottolineato che offrire servizi di ottima qualità e alta efficienza ai massmedia costituisce un importante lavoro nell'ambito delle preparazioni alle Olimpiadi, per cui il governo cinese e il Comitato organizzatore di Pechino vi prestano una forte attenzione. La nazione cinese ha la tradizione di mantenere la parola data; la Cina è un grande paese che mantiene le promesse; il governo cinese è un governo responsabile, per cui onorerà coscienziosamente le promesse della candidatura alle Olimpiadi, offrendo servizi convenienti e di ottima qualità corrispondenti alla prassi olimpica alla copertura giornalistica dell'evento da parte dei media dei vari paesi e regioni del mondo. Liu Qi ha detto in merito:

"La Cina mantiene le promesse, per cui ho piena fiducia, e spero che tutti facciano lo stesso, nel mantenimento concreto delle promesse e nell'offerta di servizi di ottima qualità ai media."

Liu Qi ha rivelato che recentemente i dipartimenti interessati del governo cinese hanno elaborato i regolamenti sulle interviste dei giornalisti stranieri in Cina durante le Olimpiadi di Pechino, che considereranno a fondo la prassi olimpica, fornendo facilitazioni ai giornalisti stranieri nelle loro interviste in Cina in base alle promesse fatte dal governo cinese in occasione della candidatura alle Olimpiadi. Ad esempio i giornalisti stranieri dotati della carta di registrazione olimpica potranno fare a meno del visto durante il periodo della sua validità, entrando e uscendo più volte dal territorio cinese con la carta di registrazione olimpica, il passaporto valido o altri documenti turistici. Inoltre i giornalisti stranieri con una quantità ragionevole di attrezzature per le interviste potranno godere di facilitazioni procedurali e di esenzioni tariffarie nella forma dell'importazione temporanea, e, secondo le leggi cinesi, disporre ed utilizzare impianti di trasmissione radio all'interno del territorio cinese. Questi regolamenti diventeranno effettivi nel 2007 dopo aver superato le procedure legislative. Inoltre il Comitato organizzatore di Pechino elaborerà la "Guida dei servizi ai giornalisti stranieri presenti alle Olimpiadi di Pechino", specificando le politiche e le procedure riguardanti le interviste dei giornalisti stranieri e offrendo informazioni- guida in merito.

Attualmente i dipartimenti interessati del governo cinese stanno revisionando i regolamenti interessati, elaborando politiche speciali e semplificando le procedure di approvazione amministrativa per garantire le migliori condizioni ai giornalisti stranieri presenti alle Olimpiadi. Liu Qi ha comunicato che oltre a offrire servizi ai giornalisti registrati, il Comitato organizzatore di Pechino istituirà un centro per i giornalisti non registrati, offrendo a più di 10 mila giornalisti non registrati servizi di ottima qualità, e permettendo agli amici dei massmedia una piacevole esperienza di lavoro e vita a Pechino.

Presenziando alla conferenza, il presidente della Commissione stampa del CIO Kevin Gosper ha espresso la fiducia che il Comitato organizzatore di Pechino manterrà sicuramente le promesse, offrendo eccellenti servizi alla copertura delle Olimpiadi da parte dei massmedia dei vari paesi. Egli ha detto:

"I cinesi sono i migliori ascoltatori del mondo; ascoltando la voce altrui, intervengono anche praticamente ed a fondo. Vi garantisco che il governo cinese rispetta del tutto le richieste di voi giornalisti e farà il possibile per soddisfare le vostre richieste circa l'ambiente locale."