Il 18 settembre a Pechino, il presidente cinese Hu Jintao ha affermato che la Cina vuole rafforzare ulteriormente i contatti politici e la cooperazione strategica con l'Ue, elevare la qualità e il livello della cooperazione e occuparsi opportunamente degli interessi reciproci.
Hu Jintao si è così espresso durante un incontro con il premier italiano Prodi, ed ha aggiunto che fra Cina ed Italia fondamentalmente non esistono conflitti di interessi nè questioni in sospeso, quindi l'ulteriore sviluppo delle relazioni sino-italiane presenta ampie prospettive.
Prodi ha affermtao che he l'Italia vuole rafforzare gli scambi e la cooperazione bilaterali nei settori economico-commerciale, della tutela ambientale e culturale e promuovere la partecipazione delle piccole e medie imprese italiane alla costruzione economica cinese.
Lo stesso giorno, Prodi ha avuto anche un incontro con il primo ministro cinese Wen Jiabao. Wen Jiabao ha affermato che Cina e Italia devono approfondire la cooperazione strategica in ambito politico, in particolare il coordinamento e la collaborazione su importanti problemi come la riforma dell'Onu, la lotta al terrorismo e lo sviluppo; in ambito economico, devono fornire maggiore appoggio politico alla cooperazione tra le PMI dei due paesi, risolvendo in modo appropriato le frizioni commerciali e il problema degli squilibri. |