Il 3 agosto, Israele ha ripreso il bombardamento aereo nella periferia sud di Beirut, capitale del Libano, e inoltre ha continuato a inviare la fanteria nel Libano meridionale per svolgere i combattimenti con le forze armate del Partito libanse Hezbollah.
Secondo notizie provenienti da Israele, il 3 agosto circa 10 mila soldati israeliani sono entrati nel territorio libanese e hanno svolto gli accaniti combattimenti con le forze armate di Hezbollah nei 15 villaggi del Libano meridionale.
Sempre il 3 agosto, il Primo ministro libanese Fouad Siniora ha annunciato che sin dallo scoppio del conflitto israelo-libanese, più di 900 libanesi sono morti e 3000 rimasti feriti, uno terzo dei quali sono i bambini meno di 12 anni.
Secondo le statistiche della parte israeliana, nelle tre settimane del conflitto, le forze armate di Hezbollah hanno lanciato circa 2050 razzi nel nord di Israele, provocando 25 morti tra i civili israeliani. |