Il 19 luglio presso la Grande Muraglia di Mutianyu la Società della Grande Muraglia cinese e il Parco Nazionale italiano delle Cinque Terre hanno tenuto una cerimonia di firma del Memorandum sulla cooperazione d'amicizia per promuovere gli scambi inerenti il patrimonio naturale e culturale. Il Vice direttore della Società della Grande Muraglia e vice Segretario generale Dong Yaohui e il Presidente del Parco Nazionale italiano delle Cinque Terre Franco Bonanini hanno presieduto insieme la cerimonia, a cui hanno presenziato anche due Sindaci delle Cinque Terre e altri alti funzionari dei due Paesi.

Il Memorandum di cooperazione d'amicizia rafforzerà la collaborazione nello sfruttamento del turismo sostenibile fra la Grande Muraglia e le Cinque Terre e promuoverà gli scambi e l'amicizia bilaterale nel settore della tutela del patrimonio mondiale. Alla cerimonia l'addetto per la tutela del patrimonio culturale della rappresentanza dell'ONU in Cina, dottor Du Xiaofan ha affermato:

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"La Cina e l'Italia sono Paesi dotati di lunga storia nella civiltà e di abbondanti patrimoni culturali e naturali. La Grande Muraglia e il Parco Nazionale delle Cinque Terre sono entrambi patrimoni mondiali, che riflettono la diligenza e l'intelligenza dei loro creatori, nonché l'armonia fra l'umanità e la natura. L'UNESCO è molto contento di vedere i progressi ottenuti nella tutela e valorizzazione delle proprie profonde tradizioni e patrimoni culturali."

In seguito, l'addetto culturale dell'ambasciata italiana in Cina Norberto Steinmayr ha pronunciato un discorso, apprezzando la sottoscrizione del protocollo di intesa, egli ha detto:

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A nome dell'Ambasciata d'Italia a Pechino, esprimo il più vivo apprezzamento nei confronti della Società della Grande Muraglia Cinese del Parco Nazionale delle Cinque Terre per il Protocollo d'Intesa che si sottoscrive in data odierna. Grazie a questa iniziativa congiunta, la Grande Muraglia in Cina e i muretti a secco che legano i pittoreschi paesi delle Cinque Terre oggi uniscono simbolicamente i nostri popoli. Le loro dimensioni sono indiscutibilmente ineguali, ma la loro lunghezza totale più o meno analoga, 6mila chilometri di Grande Muraglia a fronte di 7mila chilometri di muretti a secco. Insieme, in virtù degli accordi raggiunti, e si possono favorire una fattiva cooperazione e un reciproco scambio di conoscenze per sviluppare, nelle rispettive realtà, lo sviluppo del turismo sostenibile, la protezione del patrimonio, dell'orginalità artigiana e dell'ambiente locale. Quest'intesa particolarmente importante poiché viene formalizzata nel 2006, in quest anno che è appunto "Anno dell'Italia in Cina". Costituisce inoltre il modo migliore per approfondire ulteriormente l'interesse e la conoscenza delle rispettive esperienze, rafforzando la collaborazione culturale, gli scambi turistici e l'amicizia fra i due popoli.

Per quanto riguardo il gemellaggio dei due patrimoni, il presidente del Parco nazionale delle Cinque Terre Franco Bonanini ha apprezzato altamente l'evento, egli ha così illustrato:

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Al termine della cerimonia di sottoscrizione del protocollo, tutti i partecipanti all'evento hanno camminato sulla Grande Muraglia, ricordando l'evento con alcuni scatti fotografici. Secondo quanto appreso inoltre, il presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre Franco Bonanini ha invitato la parte cinese a recarsi nel Parco per rendere la visita.