Nel suo discorso Wang Yang ha affermato che l'Expo costituisce un'importante piattaforma di scambio e studio reciproco tra i vari Paesi e il governo cinese presta grande attenzione alla cooperazione con tale esposizione. Cinque anni fa l'Expo di Shanghai ha stabilito diversi record storici e ha espresso la speranza di assistere ad avvenimenti ancor più sensazionali nella storia dell'Expo a Milano, capitale mondiale della moda e della creatività.
Il vice premier ha inoltre sottolineato che, la Cina, grande paese agricolo, dalla numerosa popolazione e dall'antica civiltà, nutre un particolare attaccamento al tema dell'attuale Expo e ne possiede una profonda comprensione. Il padiglione cinese, avente come tema "Terra di Speranza, Fonte di Vita" e con un concetto di design che integra "Cielo, Terra, Uomo e Armonia", mostra la cultura agricola della Cina, nonché le sue tecnologie e attuali politiche nel settore. L'odierna Cina sta procedendo ad una trasformazione della modalità di sviluppo agricolo e sta consacrando nuovi sforzi alla realizzazione di uno sviluppo sostenibile dell'agricoltura.
Wang Yang ha osservato che quest'anno ricorre il 45°anniversario dell'allacciamento delle relazioni diplomatiche sino-italiane e che si attende la promozione ulteriore dell'amicizia tra i due popoli, l'intensificazione degli scambi e della cooperazione in vari settori e l'avanzamento dello sviluppo approfondito del partenariato strategico completo tra i due Paesi tramite la piattaforma dell'Expo di Milano, in modo che l'antica Via della Seta brilli con la nuova luce di quest'epoca e apporti maggiori benefici al popolo cinese e italiano.