Nel corso della candidatura congiunta per le Olimpiadi Invernali di Beijing e Zhangjiakou, il comitato di richiesta per i Giochi Olimpiadi Invernali di Beijing ha avanzato un grande desiderio, ossia portare 300 milioni di persone a partecipare agli sport sul ghiaccio tramite la richiesta e l'organizzazione dei Giochi. Questo obiettivo è raggiungibile? Il capo della scuola di sci di Chongli a Zhangjaikou potrebbe forse darci una risposta.

Hao Shihua, 40 anni, ha vinto nove campionati nazionali di sci alpino, tuttavia ella non è solo un'atleta:

"Dall'inizio del 2003, ho iniziato a preferire sciare a Chongli – lo faccio come professione, ma sono anche una vera patita si sci, adoro fare sci libero per i boschi di Chongli. A poco a poco, ho spostato la mia carriera a Chongli."

Nel 2012, Hao ha aperto la sua scuola di sci sotto il proprio nome, che è diventata la prima scuola indipendente sulle piste da sci in tutta la Cina. E' così che la sua identità è diventata quella di "presidente". Nella sua posizione, la cosa che preme di più a Hao è come aumentare il numero di appassionati di sci in Cina, e in questo versante la sua scuola gode di vantaggio geografico.

"A Chongli il periodo della neve è molto lungo e può addirittura superare i 150 giorni, il che è un'ottima notizia per la nostra scuola. Abbiamo 5 piste da sci di grande dimensione a livello internazionale, il che ci permette di comunicare, migliorare l'insegnamento e aumentare il numero degli appassionati di sci."

Inoltre, Chongli è molto vicina a una delle regioni economicamente più sviluppate, quella di Beijing e Tianjin, il che aumenta la sua potenzialità di mercato. Hao Shihua è rimasta stupita per il ritmo di sviluppo della scuola.

"La nostra scuola è stata istituita nel 2012, con al tempo 10 allenatori e più di 200 studenti; il secondo anno gli allenatori sono diventati 20 e gli studenti 1000, e l'anno scorso siamo arrivati a 30 allenatori e 3000 studenti. Ora i nostri allenatori sono iniziati a scarseggiare, con la domanda in continuo aumento! Il nostro obiettivo immediato è quello di raggiungere i 30 mila partecipanti.

Il direttore esecutivo della scuola di Hao Shihua, Ma Chi, ci ha detto che con la candidatura di Beijing ai Giochi Olimpiadi Invernali sta aumentando la potenzialità della scuola, proprio quel che si dice il momento opportuno.

"Accogliamo sempre più partecipanti provenienti dal Sud della Cina - Shanghai, Guangdong e Hong Kong, interessato a studiare ma privi di conoscenze sulle possibilità offerte dal Paese. Grazie alla candidatura di Beijing sempre più persone hanno iniziato a conoscere la scuola, e così tutti sanno ormai dell'esistenza di una grande destinazione sciistica a Chongli. "

La convenzione geografica e la giusta occasione ci sono, non manca che il fattore umano – ovvero una svolta nella concezione dei genitori cinesi.

"I nostri atleti adolescenti sono in aumento! La crescita degli adulti è evidente, ma per quanto riguarda i bambini, il più grande cambiamento è che sempre più genitori hanno cominciato a prestare attenzione allo sci e a essere intenzionati a far praticare ai figli a questo sport."

Il comitato per la richiesta di candidatura di Beijing ai Giochi Olimpiadi Invernali ha avanzato il proprio grande desiderio, quello di portare 300 milioni i partecipanti verso gli sport sul ghiaccio, e in tale senso creare interesse tra i giovani è molto importante. Tale visione non è diretta solo agli appassionati di sci, ma include anche gli atleti del settore sciistico. A questo proposito, Hao Shihua e la sua scuola possono vantare grande esperienza, Ma Chi ci ha detto che la loro direzione principale è in realtà la formazione di maestri di sci.

"Il nostro obiettivo è quello di formare quanti più allenatori possibile prima dei Giochi Olimpiadi Invernali, in quanto questi ultimi influenzeranno direttamente il pubblico e lo sviluppo del settore sciistico. Per i Giochi Olimpici Invernali, il personale avrà bisogno di conoscenze specialistiche. Oggi nella nostra scuola si laureano più di 1.000 allenatori all'anno, e in occasione dei Giochi Olimpici Invernali vi saranno migliaia o addirittura decine di migliaia di volontari e partecipanti ai Giochi."

In Cina, ci sono anche altre scuole di sci in rapido svilupp. L'allenatore Xu Aoxiang, che lavora presso le piste sciistiche di Wanlong a Chongli, era un atleta biathlon della squadra nazionale, ed è giunto a Chongli nel 2008 per fare l'allenatore. Egli è un esempio molto vivido.

"La potenzialità del mercato sciistico cinese è grande, molto grande! Il nostro obiettivo di promozione è mirato a insegnare tale sport a bambini e anziani. Tra gli studenti che ho avuto, il più anziano aveva 68 anni, il più giovane 2 anni e mezzo."

"Per quanto ne so, in Cina ci sono oltre 500 scuole di sci appartenenti alle piste, ognuna delle quali ha 100-500 docenti, ed è in cresciuta ogni anno. Pertanto, nei prossimi anni, gli amanti dello sci in Cina aumenteranno rapidamente. Penso sia quindi possibile che raggiungere l'obiettivo di 300 milioni di partecipanti agli sport su ghiaccio."