"Il nostro settore del turismo presenta una tendenza al graduale miglioramento, liberandosi dagli effetti della crisi finanziaria globale e dell' influenza A H1N1. Negli ultimi 3 mesi il numero dei turisti ha visto un continuo aumento, con crescite del 6,41% in agosto, del 3,75% in settembre e del 5,19% in ottobre rispetto allo stesso periodo del 2008. In aggiunta alle positive informazioni offerte dagli altri indici economici, ci aspettiamo che il settore turistico continui la sua tendenza alla ripresa."
Nel 2002 il governo della regione ad amministrazione speciale di Macao ha iniziato a candidare all'UNESCO l' inserimento del "Centro storico di Macao" nella lista del Patrimonio culturale mondiale. Attraverso 3 anni di sforzi, il 15 luglio 2005 la 29^ commissione del Patrimonio mondiale dell'UNESCO ha deciso di inserire il "Centro storico di Macao" nella lista del Patrimonio culturale mondiale. In questo modo, questo complesso di edifici storici che integrano le culture cinese e occidentale è diventato il 31° patrimonio mondiale della Cina.
Il centro storico di Macao è la più antica, grande e meglio conservata zona storica urbana cinese a maggiore concentrazione di edifici cinesi e occidentali. Con nucleo nel centro storico e collegato da piazze e strade, comprende una ventina di antichi edifici.
Macao vanta più di 400 anni di storia di scambi culturali tra Cina e Occidente, perciò la zona urbana conta sia antiche residenze di stile tradizionale e templi delle dinastie Ming e Qing; che edifici nello stile dell'Europa meridionale, chiese barocche e maestosi edifici moderni. Tutto questo lascia una profonda impressione in chi vive, lavora e visita la città.
Il signor Liu, che lavora da più di 4 anni fa a Macao, ha molto da dire sulle sue impressioni sulla città:
"Sono qui da più di 4 anni. Prima non avevo alcuna impressione sul posto, sapevo solo che vi fioriva il gioco d'azzardo, e che c'erano la facciata della Chiesa di San Paolo e il tempio di Mage. Solo dopo essere arrivato ho scoperto che il mondo esterno sa poco o nulla di questa città dalla cultura mista sino-occidentale. Per esempio, pochi conoscono il suo centro storico, che è un Patrimonio culturale mondiale. Anche le attività festive tradizionali sono molto ricche. I locali festeggiano sia le Feste cinesi della Primavera, delle barche-drago e di Mezzo Autunno, che quelle straniere di Natale e San Valentino. Anche la gastronomia locale è tipica. Oltre alle specialità tradizionali cantonesi, ci sono anche spuntini di stile portoghese come le crostate alle uova e alle mandorle, soddisfacendo il gusto sia dei locali che dei turisti."
Nei 10 anni dal ritorno alla madrepatria, oltre a cercare, tutelare ed esibire le risorse turistiche già esistenti, il governo locale ogni anno ha anche organizzato diversi eventi sportivi e culturali internazionali, che hanno svolto un importante ruolo per elevare la fama di Macao e attirare i turisti. Con lo slogan "Macao è diversa in un mondo variopinto" e sul tema "Percepire Macao", l'Assessorato al Turismo presenta le caratteristiche tradizionali e moderne della città.
Il Festival artistico, che si tiene in maggio, è un interessante evento organizzato dall'Assessorato alla cultura, arrivato nel 2009 alla sua 20^ edizione. Spettacoli di musica, danza e teatro riempiono di applausi il Centro culturale e altri famosi teatri locali. Inoltre il Festival musicale internazionale di Macao, che si tiene in ottobre-novembre, offre spettacoli di opera, musica classica cinese, musica dell'America Latina e musica d'avanguardia di New York, un vero godimento culturale e artistico sia per i locali che per i turisti.
Nell'isola di Danzai, il nostro giornalista ha intervistato un turista proveniente dalla provincia dello Shandong, che ci ha detto:
"Macao è un bel posto. In questi giorni ho trovato che qui la cucina è ottima, la permanenza è piacevole e la gente è gentile. Sono anche venuto a sapere che il circuito delle auto da corsa è già pronto e che tra pochi giorni inizieranno le gare. Se lo sapevo, arrivavo qualche giorno dopo, così da assistere alle gare. Una volta a casa, dirò ai miei amici che Macao vale davvero una visita!"