Lo sviluppo dell'allevamento è un altro segreto del miglioramento delle condizioni economiche dei contadini di Lujiagou. Nella cittadina si vede ovunque lo slogan: "Dieci pecore per famiglia, e il benessere arriva!" Secondo il sindaco Gao Qiang, questo è il risultato di calcoli scientifici in aggiunta all'esperienza.
"Adesso alleviamo pecore, gli agnelli di 3 mesi si possono vendere a 700-800 RMB l'uno. Ogni famiglia alleva di base 10 pecore, se ognuna partorisce 4 agnelli all'anno, alla fine dell'anno nel recinto ci sono 50 pecore, per cui ogni famiglia di allevatori può avere un reddito superiore ai 20mila RMB."
Seguendo le indicazioni del governo locale, anche Gao Mingjun e Li Cuiping si sono messi ad allevare 11 pecore in un recinto, 3 ricevute dal governo, e il resto comprate da loro.
Col passare del tempo, il recinto è sempre più pieno, avvicinandosi all'obiettivo delle 50 pecore. La coppia non avrebbe mai immaginato tutti questi cambiamenti quando nel 2005 si è trasferita nella cittadina dai monti vicini. Allora, il reddito medio pro capite era di soli 600-700 RMB, e l'acqua non bastava neanche per le esigenze di vita, figuriamoci per coltivare i campi.
Parlando di acqua, non si può non ricordare l'aridità di Lujiagou. Il sindaco Gao Qiang esclama:
"E' troppo secco e arido, non piove! La zona di Anding è famosa per l'aridità e per la povertà conseguente, per cui diciamo: qui ogni 10 anni ci sono 10 anni di siccità, non c'è una goccia d'acqua!"
Da tempo i contadini di Lujiagou bevono acqua piovana conservata in cisterne, per cui per loro l'acqua è più preziosa dell'olio. Per risolvere il problema dell'acqua, il governo locale si è impegnato a fondo in progetti di raccolta dell'acqua piovana per le esigenze di vita della popolazione.
Grazie alla costruzione di cisterne e di tubature dell'acqua sotterranee, la situazione dell'acqua a Lujiagou è molto migliorata. Tre anni fa i contadini hanno finalmente avuto l'acqua potabile in casa. Tuttavia, per la vastità dei monti e la scarsa copertura vegetale, in aggiunta alle distruzioni per mano dell'uomo che hanno creato un circolo vizioso dell'ambiente, il progetto di raccolta dell'acqua può solo risolvere il problema in apparenza, ma non alla radice. Da cui la decisione di piantare alberi per risolvere radicalmente il problema della copertura vegetale. Il sindaco Gao Qiang ha illustrato:
"Negli ultimi due anni abbiamo investito moltissimo nella preservazione dell'acqua e del suolo. In passato i monti erano spogli, ma adesso sono tutti verdi. L'intera ecologia è cambiata, e anche le precipitazioni sono aumentate: prima arrivavano solo a 380 mm all'anno, ma quest'anno ne abbiamo avuti 500 mm".
Grazie al progressivo aumento delle risorse idriche, i contadini hanno delle nuove speranze. Gao Mingjun e Li Cuiping hanno dei nuovi piani:
"Quest'anno la coltivazione sperimentale dei peperoncini è stata un successo, per cui l'anno prossimo vogliamo costruire una serra ad energia solare, così d'inverno possiamo coltivare i germogli."
Dopo la costruzione delle serre ad energia solare, il tempo libero dei contadini d'inverno sarà completamente utilizzato, il che permetterà anche un buon aumento del reddito.
Il sindaco Gao Qiang, responsabile di organizzare lo sviluppo dell'intera cittadina, ha steso da tempo il piano di sviluppo per l'anno prossimo insieme agli altri quadri.
"L'anno prossimo vogliamo costruire un magazzino per la verdura a temperatura costante e un grande mercato agricolo, che traineranno lo sviluppo dei contadini."
Però, sia per le serre ad energia solare che per il magazzino a temperatura costante occorre il sostegno di ricche risorse idriche. Ma sia il sindaco che i contadini non nutrono alcun timore, perché sanno che nel maggio dell'anno prossimo, secondo il piano, l'acqua del fiume Yao verrà introdotta nella cittadina.
Grazie all'appoggio esterno e all'impegno locale, in novembre a Lujiagou, in cui è già inverno, abbiamo ancora visto delle tracce di verde sui monti, mentre contadini come Gao Mingjun e Li Cuiping raccolgono ancora nelle loro serre i frutti del loro lavoro. Per cui l'epoca in cui "la terra non è in grado di nutrire la sua gente" è davvero finita!