Accademia buddhista del monte Emei aderisce al concetto di "buddhismo per l'umanità"
  2017-08-09 20:13:36  cri
All'inizio del secolo scorso, per contrapporsi al declino del buddhismo in Cina, il Maestro Taixu aveva introdotto i concetti di "buddhismo nella vita" e "buddhismo per l'umanità", secondo cui la religione buddhista dev'essere ancorata al presente, mettersi al servizio della società e della vita reale delle persone. In seguito, queste idee sono state ereditate e sviluppate da maestri come Zhaopuchu, Yineng, Bianneng e Xingyun, che li hanno resi dei concetti buddhisti cinesi comuni a tre luoghi: Cina continentale, Hong Kong e Taiwan. Nel 1983, in occasione del convegno per il 30esimo anniversario della sua fondazione, l'Associazione buddhista cinese ha formalizzato il concetto di "buddismo per l'umanità" come principio guida per l'insegnamento di questa religione in Cina e per i lavori da svolgere in questo senso.

Per servire meglio la società di oggi e rendere più efficace la diffusione dei principi buddhisti, la formazione delle persone che si dedicano a questi compiti è fondamentale. Attualmente, dopo l'approvazione dell'Ufficio nazionale per gli Affari Religiosi, in Cina sono state formalmente istituite 38 accademie buddhiste, e quella del monte Emei è considerata una delle migliori. È stata fondata nel 1927, e molte personalità eccelenti nel campo di buddhismo si sono formate qui. Fin dalla sua istituzione, l'Accademia buddhista del monte Emei ha da sempre sottolineato il concetto di "buddhismo per l'umanità", introdotto con queste parole da Longzang, vice presidente dell'accademia:

"Si può dire che il 'buddhismo per l'umanità' costituisca una scelta storica nel processo di trasformazione di questa religione, e inoltre si adatta alla situazione nazionale della Cina. Grazie a questo concetto, si enfatizza lo sviluppo di tutti i settori come la cultura, l'istruzione e la filantropia, gettando le basi del sistema teorico su cui attualmente si fonda il buddhismo cinese. In questo modo è possibile dar vita ad un modello per la trasmissione del buddhismo nel mondo laico; una cosa molto importante."

Con il mutare dei tempi, anche il modello di educazione al buddhismo si sta evolvendo. Il vice presidente dell'Associazione buddhista del monte Emei, il Maestro Manlin, ne ha parlato in questo modo:

"L'educazione al buddhismo si snoda lungo tre fasi: la prima è quella della traduzione dei testi - poiché traducendo si diffonde la conoscenza - la seconda ha a che fare con la formazione tradizionale nei templi in luoghi isolati come le foreste; la terza è la formazione attraverso le accademie buddhiste nell'arco degli ultimi cento anni. "

Il cosiddetto campo della traduzione dei testi consiste proprio nell'interpretazione dei sutra classici, e forma talenti e traduttori. Lo studio nei templi consente l'ispirazione alla sapienza attraverso domande e risposte tra maestro e discepolo, mentre l'istruzione proposta dall'Accademia buddhista divulga la conoscenza dei principi di questa religione attraverso l'insegnamento per accompagnare i monaci nella comprensione dei testi sacri.

La formazione offerta dalle accademie buddhiste cinesi è sempre più vicina a quella proposta dal sistema d'istruzione nella società. Attualmente, l'Accademia buddhista del monte Emei ospita più di un centinaio di monaci, divisi tra uomini e donne. Sulla modalità d'istruzione in questi istituti buddhisti, il maestro Didao, direttore dell'Ufficio per l'insegnamento dell'Accademia buddhista del monte Emei, ha affermato che l'educazione dei monaci è al centro di tutte le attività, ed è suddivisa in istruzione di base, corso di laurea e istruzione di post-laurea di terzo livello, con particolare attenzione nei confronti del corso di laurea:

"La nostra formazione è suddivisa in due parti: un segmento scolastico per l'istruzione generale e l'altro un 'mentoring' indipendente. Nei primi due anni, I monaci studenti devono frequentare alcuni corsi obbligatori o a scelta, mentre nella fase di mentoring indipendente un insegnante viene assegnato ad un certo numero di studenti e sarà responsabile della loro educazione, della loro condotta morale, e della loro vita quotidiana. Questo è simile al mentoring indipendente nelle alter università società, anche se non è proprio lo stesso, poiché è più vicino all'apprendistato che c'era in precedenza".

Oltre alle attività principali dedicate alla formazione dei monaci, l'Accademia del monte Emei ha costituito anche dei corsi per credenti laici e persone interessate al buddhismo. Su questo argomento il Maestro Didao si è pronunciato così:

"Per quanto riguarda l'istruzione diretta ai credenti laici e alle persone interessate al buddhismo, questa viene proposta attraverso due modalità: la prima consiste in corsi serali per gli abitanti del luogo locali, con insegnanti che tengono lezioni gratuite; l'altro è un corso di formazione di due anni per credenti laici, che in un periodo di tempo limitato potranno concentrarsi sull'apprendimento - per esempio in 10 giorni - per avere una visione completa della teoria dei principi di base e della pratica religiosa buddhista".

Il lavoro della religione è direttamente collegato allo sviluppo della società e al governo del Paese. Su questo tema il presidente cinese Xi Jinping ha sottolineato che l'essenza della religione è il "lavoro delle masse", per cui è necessario attuare in modo completo la politica della libertà religiosa proposta dal partito, e guidare le religioni ad adattarsi alla società socialista. Il Maestro Longzang ritiene che, in qualità di principio guida nell'insegnamento del buddhismo cinese, il concetto di "buddhismo per l'umanità" sia perfettamente in linea con lo sviluppo attuale della Cina:

 

"Ora la nazione si sta muovendo affinché le religioni in Cina percorrano la strada della sinizzazione. In che modo? Da un lato, queste devono adattarsi alle condizioni nazionali della Cina; dall'altro, devono svolgere un'influenza positiva per servire la società insieme allo sviluppo e all'armonia al suo interno. Il concetto di "buddhismo per l'umanità" mira proprio alla soluzione delle questioni affrontate dalla trasformazione della religione, modificando gli aspetti negativi in qualcosa di positivo. Dunque questa idea è al passo, in sintonia e adatta al concetto di politica religiosa proposto dal nostro Paese."

L'Accademia buddhismo del monte Emei è solo una delle tante strutture di questo tipo in Cina. L'istruzione buddhista cinese di oggi è in fase di esplorazione e sviluppo continuo. In futuro, con il miglioramento del livello di conoscenza dei talenti del buddismo cinese, crediamo che questa religione sarà in grado di servire al meglio lo sviluppo della società.

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