La visita alla Zona di Libero Scambio di Haicang
  2015-05-23 18:30:53  cri

Nel giugno del 2008, il Consiglio di Stato cinese ha deciso l'istituzione dell'Area di Xiamen della Zona di Libero Scambio del Fujian. Tale area si compone di due sezioni: una zona di libero commercio con Taiwan e il terminal marittimo del porto di Haicang, per una superficie complessiva di quasi 44 km quadrati. Il porto di Haicang si trova a 15 minuti dal centro urbano e a 30 dall'aeroporto internazionale della città. Esso è ulteriormente suddiviso in sei aree funzionali destinate alle operazioni portuali, alla logistica, agli adempimenti per le esportazioni, le ispezioni doganali, operazioni di carico su ferrovia e altri servizi ausiliari.

La struttura offre una procedura accelerata per gli adempimenti doganali, che permette d ottenere i necessari permessi e i servizi logistici e commerciali rivolgendosi ad un unico sportello. È inoltre prevista l'implementazione di una "enclave di immagazzinamento aeroportuale", dove sarà possibile effettuare le procedure necessarie prima di inviare le merci già sigillate all'aeroporto internazionale.

La zona circostante l'Area di Xiamen della Zona di Libero Scambio dispone inoltre di diverse strutture pensate per rendere a misura d'uomo questa struttura nata per il commercio. L'istruzione pubblica di ogni livello è assicurata da ben 5 giardini d'infanzia e 22 scuole superiori, nonché sezioni distaccate dell'Università Normale di Pechino e della Scuola di Lingue Straniere di Xiamen. 98 ospedali forniscono un'assistenza medica agli abitanti della zona che hanno inoltre a disposizione diverse aree residenziali, campi da golf, un moderno club velistico che raccoglie già diversi soci occidentali e ampie aree ludiche per bambini lungo la costa.

L'intera zona di Haicang è inoltre servita da un servizio pubblico di bike-sharing inaugurato nel settembre del 2013, dotato di 5000 biciclette senza catena che, grazie a questa caratteristica, richiedono minore fatica chi le utilizza e una manutenzione meno frequente da parte dei gestori rispetto ai tradizionali veicoli a pedali.

Dopo essere stata a partire dal 1980 una delle punte di diamante dello sviluppo dell'intero Paese come Zona Economica Speciale, Xiamen torna al centro dell'interesse nazionale con la Zona di Libero Scambio di cui rappresenta il cuore. La città sta approfittando intelligentemente di quest'occasione per rendere il distretto di Haicang più appetibile agli stranieri e ai nuovi residenti che la Zona di Libero Scambio necessariamente attirerà. Questi investimenti in infrastrutture e servizi comporteranno verosimilmente ulteriore movimento di capitali di cui beneficerà il distretto e l'intera città.

 

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