Davanti al palazzo museale si erge un monumento alto sei piani a forma di un calendario, su cui ci sono incise la data dell'episodio e le tracce dei proiettili e delle ossa.
Il museo ha una superficie espositiva di 9180 mq, suddivisa in 8 sale: prefazione, sfondo storico dell'episodio, lo scoppio del 18 settembre e l'occupazione del nord-est della Cina, dominio sanguinoso dei giapponesi, resistenza all'invasione nel nord-est della Cina, ampliamento dell'invasione giapponese e della resistenza, guerra anti-giapponese e la fine degli invasori, lezioni da imparare dalla storia per i popoli cinese e giapponese, in cui vengono esposte oltre 800 foto, 300 oggetti storici reali, 100 documenti ed archivi storici, 19 scene.
Nel museo viene collezionata anche una campana sui cui sono stati incisi i sinogrammi che significano "Non dimenticare la vergogna della patria". Il 18 settembre di ogni anno, la gente suona 14 rintocchi di camapana per commemorare i 14 anni dell'occupazione giapponese del nord-est della Cina e la guerra anti-giapponese.