Il Museo espositivo delle prove dei crimini compiuti dalla divisione n.731 delle truppe di aggressione giapponesi, situato all'interno del palazzo dell'ex sede centrale della divisione n.731, nella Via Xinjiang, Distretto Pingfang della città di Harbin, è un museo specializzato fondato nel 1982 su base dei resti delle prove dei crmini della guerra batteriologica commesse dalle truppe di aggressione giapponesi. Coprendo una superficie di 10,000 mq, la struttura conserva circa 1000 oggetti, costituiti per lo più dai vari apparecchi e impianti per la ricerca, sperimentazione e produzione dei batteri e i strumenti operatori, fra cui quelli più rappresentativi comprendono: le ogive delle bombe biologiche di ceramica, le casse dei mezzi di coltura dei batteri, le bottiglie di siero, gli sterilizzanti a caldo, le maschere antigas e così via. Attualmente vi sono più di 20 vestigia ben conservate: il palazzo dell'ex sede centrale, il posto di guardia del portone meridionale, la zona di energia e la camera per l'allevamento di donnole. Il museo comprende due parti, ossia la sala espositiva delle prove dei crimini e i resti, quella prima è condivisa in 16 sezioni, che illustrano l'intero corso della istituzione, sviluppo e distruzione della divisione batteriologica giapponese, rivelando le sue malefatte di fare guerra batteriologica.