La luna pensa tra sè e sè: Cos'ha mai di straordinario questo sole, in fondo è una semplice palla di fuoco! Anche se avesse qualche merito, non vale di certo tutti questi onori!
Una sera, appena alzata, la luna vede un gruppo di persone che passeggia in un parco e chiede loro: "Cosa pensate del sole?"
"Nulla di buono!" risponde un visitatore, "Di giorno scotta troppo, per cui facciamo un giro nel parco solo la sera".
Un'altra sera la luna vede un gruppo di ragazze ben vestite, pronte per una serata, e chiede loro: " Cosa pensate del sole?"
"Nulla di buono!" rispondono le ragazze, "I suoi raggi sono troppo forti, ci abbronzano in viso e ci fanno sudare, inumidendoci gli abiti nuovi!"
Un' altra sera la luna incontra un gruppo di studenti delle elementari che tornano da un viaggio e camminano stancamente in fila, e chiede loro:
"Bambini, cosa pensate del sole?"
"Nulla di buono!" dicono i bambini, " Oggi ha fatto molto caldo, per cui siamo stanchi e assetati!"
Udite queste parole, la luna ammira sempre meno il sole.
Mentre il sole si riposa, la luna si erge alta in cielo, diffondendo raggi chiari e dolci, ed illuminando la terra come fosse appena stata lavata.
La gente guarda la luna che ha sul capo e sorride felice. C'è chi porta fuori la sedia e prende il fresco; le ragazze escono di casa mano nella mano, passeggiando, ed i bambini si rincorrono, giocando sotto il grande albero…
Nel vedere la gente cosi felice e rilassata sotto i suoi raggi, la luna pensa fra sè e sè: sono miei i meriti maggiori!
Allora decide di andare a cercare il sole per fissare la cosa.
Quel giorno, prima che il sole fosse tramontato, la luna si alza presto, e vede da lontano un gruppo di uomini e donne, ragazze e bambini, intenti a guardare le colture e a ringraziare il sole:
"Il sole è straordinario! Senza di lui, non avremmo mai delle colture così!", dicono gli anziani.
"Il sole è meraviglioso! Senza di lui, non avremmo mai tutti questi cereali!", dicono le ragazze.
"Il sole è stupendo! Senza di lui, non avremmo colture di cereali, e moriremmo tutti di fame!", dicono i bambini.
Udito ciò, la luna si vergogna, nascondendosi velocemente tra le nuvole.
Ancora oggi, quando la luna pensa a questo si sente imbarazzata, perciò spesso passa per il cielo con la faccia metà nascosta.