Il "Giro d'ispezione nel sud dell'Imperatore Qianlong", il "Vaso quadrato con quattro montoni" (fang zun), la "Statuetta argillacea di narratore", l'"Abito di giada cucito con filo d'oro" ed altri ancora, sono le antichità cinesi che rappresentano il gusto migliore del patrimonio culturale della civiltà cinese, e sono conservate ed esposte nel Museo Nazionale della Cina. C'è ora una novità per i nostri amici ascoltatori italiani, distanti dalla Cina, e soprattutto per quelli a cui piacciono la cultura e storia cinesi. Questa settimana, è stata lanciata la versione italiana del sito ufficiale del Museo Nazionale della Cina, dal quale potremo attingere informazioni e novità sulle mostre, godere dei capolavori conservati nel museo, e studiare le illustrazioni delle opere per esplorare più approfonditamente l'eredità culturale e artistica della Cina; e tutto questo in italiano.

Il 13 maggio, a pochi giorni dalla Giornata Internazionale del Museo, il Museo Nazionale Cinese ha tenuto una conferenza stampa, annunciando l'attivazione ufficiale delle versioni italiana, francese e tedesca del suo sito web ufficiale. Sulla base delle versioni inglese, giapponese e sudcoreana già esistenti, il museo diventa così il primo della Cina a possedere un sito web in 6 lingue straniere.

Oggi, sulla base delle nuove tecnologie avanzate, il Museo Nazionale della Cina ha fatto una serie di prove sull'utilizzo di applicazioni multimediali. Per esempio, si è registrato al social network attualmente più popolare in Cina, Sina microblog (meglio conosciuto come "Weibo", il tweeter cinese), dove ogni giorno pubblica delle notizie sulle esposizioni e sulle sue collezioni di pezzi interessanti e pregiati. Fino ad oggi, i suoi fans sui Weibo hanno raggiunto i 3,8 milioni, tra cui non ci sono solo cinesi, ma anche appassionati della civiltà e cultura della Cina, e occupando il primo posto sulla lista dei microblog pubblici nel settore culturale e museale cinese.

Inoltre, il Museo Nazionale della Cina ha fatto molti sforzi nell'esplorazione della guida in Codice QR (Codice 2D) e dell'audioguida sull'applicazione "Wechat" (il kik cinese). Quello che abbiamo sentito è la voce che introduce l'opera ad olio su tela Cipressi di Van Gogh. Per ascoltare le audioguide, o cercare le ultime informazioni sulle esposizioni del museo, puoi semplicemente inviare il codice numerico dell'opera o il suo nome a "ichnmuseum" sull'applicazione Wechat, e riceverai subito le cose di cui hai bisogno. Ultimamente c'è un'esibizione intitolata "Earth, Sea, and Sky: Nature in Western Art—Masterpieces from The Metropolitan Museum of Art", e su cui si possono trovare tutte le informazioni utili tramite la scansione del codice QR, o sul Wechat. Dunque, grazie a queste tecnologie multimediali, siamo in grado di proporre un approccio ravvicinato con i capolavori e le antichità cinesi e mondiali.

Ma non solo, oltre alla visita tradizionale all'esposizione che normalmente ha luogo per un certo tempo, il "Museo Virtuale 3D" ci offre l'ottima opportunità di girare tra le opere esposte online; e per questo è considerata dal pubblico cinese come un' "esposizione permanente". Oggi, seduto a casa tua, con un computer o con uno smartphone connesso alla rete, e con un click, puoi visitare il Museo Nazionale della Cina come se si trovassi realmente sul posto. Nel museo virtuale, puoi trovare anche informazioni dettagliate sui capolavori esposti alla mostra, e tutte queste cose possono essere condivise con gli altri sul microblog "Weibo", sull'applicazione Wechat e su altri social network. Per quelli che hanno visitato delle mostre nel Museo Nazionale della Cina, il museo online li aiuterà a completare le loro esperienza fuori dal museo; mentre per quelli che non hanno ancora avuto l'opportunità di recarsi sul posto, il museo online potrà diventare per loro una scelta prioritaria per addentrarsi nella conoscenza dell'arte e della storia cinese e mondiale.

Attualmente sul sito web, sono attivate le mostre online di "The Art of Enlightenment" presentato da tre importanti musei tedeschi, "Passion for Porcelain: Masterpieces of Ceramics" presentato dai British Museum and the Victoria and Albert Museum, "Il Rinascimentoa Firenze: Capolavori e Protagonisti" presentato dagli Uffizi e gli altri musei famossissimi d'Italia e "Earth, Sea, and Sky: Nature in Western Art—Masterpieces" dal Metropolitan Museum of Art.

Come il British Museum in Gran Gretagna e il Metropolitan Museum of Art di New York, il Museo Nazionale della Cina rappresenta il livello più alto nel settore culturale e museale della Cina. Trovatosi sul lato est della Piazza Tian'anmen, di fronte alla Grande Sala del Popolo, è nato nel febbraio 2003 dalla fusione dei precedenti Museo della Storia e Museo della Rivoluzione cinese ed è diretto dal Ministero della Cultura della Repubblica Popolare Cinese. Il museo integra nel suo complesso collezioni permanenti, esposizioni temporanee, progetti di ricerca archeologica e storico-artistica e attività culturali e didattiche, con il fine di valorizzare il patrimonio storico e artistico cinese e promuovere scambi culturali internazionali.

Come parte di un sistema pubblico di servizi e di formazione culturale in grado di rispondere ai bisogni di una società moderna, il Museo Nazionale offre al pubblico, soprattutto giovane, l'occasione di ampliare le proprie conoscenze storiche e culturali sulla Cina e su altre civiltà del mondo.