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In qualità di parte importante della 18esima edizione del festival "Meet in Beijing" e di presentazione della cerimonia di chiusura del National Center for the Performing Arts May Festival, "Charming Italy" ha invitato quest'anno due famose band italiane, il Fabrizio Bosso Quartet e il Karima Quartet, per mostrare il fascino indimenticabile del Jazz italiano. Il signor Carlo Pagnotta è il fondatore del festival Umbria Jazz. Nel suo messaggio augurale pronunciato all'inizio del concerto, ha detto: "Sono molto felice di vedere così tanti giovani presenti, e che ciò sarà molto importante per lo sviluppo del jazz. Il jazz è molto popolare in tutto il mondo, e possiamo dire con orgoglio che negli ultimi 45 anni ha fatto grandi progressi in Italia. Sul palcoscenico internazionale, non siamo inferiori al jazz americano. Oggi le più famose orchestre di jazz italiane sono venute qui per offrire al pubblico cinese le loro meravigliose esibizioni, con la speranza che il jazz possa svilupparsi con un passo più grande anche in Cina ed essere amato da più persone."
Il festival Umbria Jazz è uno dei più importanti festival di jazz mondiali, è diventato di moda in tutto il mondo, godendo della fama di "top in Europa e secondo al mondo". Nei suoi 45 anni di storia, le star più brillanti del mondo del jazz, B.B.King, Miles Davis, Dizzy Gillespie e Sarah Vaughan si sono tutte esibite qui. Al concerto della sera del giorno 25, il Fabrizio Bosso Quartet è salito per primo sul palco. Fabrizio Bosso ha presentato "State of The Art" insieme al pianista Julian Oliver Mazzariello, al batterista Nicola Angelucci e al contrabbassista Jacopo Ferrazza. Uno dei trombettisti più riconosciuti e stimati del jazz italiano e tre musicisti di straordinaria bravura per celebrare lo swing in una delle sue forme più pure, quella del grande Duke, con una sonorità che si avvicina un po' a quelle delle big band. Fabrizio Bosso ha iniziato a suonare la tromba all'età di 5 anni e a 15 si é diplomato al conservatorio Giuseppe Verdi di Torino. Durante il concerto, il trombettista è riuscito a trascinare il gruppo e, nello stesso tempo, lasciare tutto lo spazio necessario per esprimere le singole personalità, creando una musica sempre nuova.
Karima è una delle voci più potenti e significative emerse nel campo della musica in Italia negli ultimi anni. Si avvicina alla musica nel 1997 quando era un'adolescente. È riuscita a dimostrare a tutti quello che vale grazie ad Amici di Maria de Filippi, precisamente l'edizione del 2006, vinta da Federico Angelucci. Da quel momento in poi, numerose sono state le collaborazioni che ha avuto Karima con grandi artisti (basti pensare a Burt Bacharach) come tante sono state le partecipazioni in programmi televisivi: si è cimentata anche nella prova di imitare i suoi colleghi a Tale Quale Show! Il primo studio televisivo in cui Karima ha messo piede è stato quello di Bravo Bravissimo, quando era ancora una bambina, ma dal potenziale incredibile. Adesso ascoltiamo cosa ha detto Karima e Rossario Giuliani.
Inoltre, Umbria Jazz ha rivolto "un ringraziamento particolare" all'Ambasciata d'Italia e all'Istituto italiano di cultura a Pechino. Con il calare del sipario di questo concerto, il festival "Meet in Beijing" è arrivato quasi alla fine. Essendo paese ospite del Festival, l'Italia ha offerto al pubblico diverse attività come concerti, mostre e festival gastronomici, ecc, permettendo al pubblico cinese di ammirare, senza andare personalmente in Italia, l'ampio panorama della musica e dell'arte italiana.
