Rispondendo alla domanda su quali siano le principali sfide relative alle politiche, le imprese intervistate hanno riferito che la loro maggiore preoccupazione è rappresentata dall'aumento dei dazi doganali verso i prodotti esportati dalla Cina in Usa: il 77% delle imprese ha affermato di aver subito un impatto negativo dalle politiche tariffarie; il 45% ha dichiarato che rinvierà i propri piani d'investimento in Usa fino a quando i due paesi non raggiungeranno un accordo; mentre il 38% ha in programma di riaggiustare la catena di fornitura globale per evitare l'aumento dei dazi.
Sempre secondo il rapporto, il 77% delle aziende intervistate ha espresso la speranza che l'amministrazione statunitense possa ridurre le barriere commerciali – inclusi i dazi doganali – in modo da migliorare l'ambiente d'investimento e commerciale statunitense. Il 60% delle imprese spera, inoltre, che il governo americano possa rafforzare la stabilità delle politiche d'investimento e commerciali.