Recentemente alcune personalità del settore finanziario statunitense hanno affermato che la JPMorgan Chase Bank è stata autorizzata a diventare una banca di compensazione del RMB negli Usa. Si tratta della prima volta che una banca a capitali esteri diventa una banca di compensazione di RMB offshore e ciò rappresenta un altro grande passo in avanti nel processo di internazionalizzazione del RMB.

Il 13 febbraio la Banca Popolare Cinese ha rilasciato un comunicato, rendendo noto di aver autorizzato la JP Morgan Chase Bank ad operare come banca di compensazione del RMB negli Usa, al fine di attuare i risultati dell'ottavo Dialogo strategico ed economico Cina-Usa e sulla base del "Memorandum di cooperazione tra la Banca Popolo Cinese e la Federal Reserve statunitense".

Michael R. Bloomberg, presidente del gruppo di lavoro per le transazioni e la compensazione del RMB negli Usa, ha affermato che la designazione della prima banca a capitali non cinesi per la compensazione del RMB costituisce un importante passo avanti nell'internazionalizzazione del RMB e favorisce l'introduzione negli Usa di più prodotti e servizi denominati in RMB, promuove la riduzione dei costi di transazione delle imprese americane, permettendo loro di partecipare maggiormente al mercato dei capitali cinese, elevandone la competitività.