Nella dichiarazione presentata nell'arco della stessa giornata al Comitato monetario e finanziario internazionale, organo decisionale del Fondo monetario internazionale, Zhou Xiaochuan ha osservato che negli ultimi anni a causa del rallentamento della crescita dell'economia cinese, del riaggiustamento strutturale della Cina e delle forti agitazioni cui è andato incontro il mercato finanziario internazionale, il settore finanziario del Paese sta affrontando rischi latenti crescenti, i quali risultano tuttavia generalmente controllabili.
Zhou Xiaochuan ha rilevato che nella prima metà di quest'anno la crescita economica cinese ha raggiunto il 6,9 per cento e in tutto l'anno corrente potrebbe arrivare fino al 6,5 per cento.
Di recente, il Fondo monetario internazionale ha alzato dello 0,1 per cento le stime della crescita economica cinese per il 2017 e il 2018 rispetto alle previsioni fatte nel mese di luglio scorso, rispettivamente del 6,8 per cento e del 6,5 per cento.