Secondo quanto appreso il 4 agosto dal Ministero del Commercio, nella prima metà dell'anno corrente, il volume totale del commercio dei servizi cinese ha raggiunto 2.287,14 miliardi di yuan, il 12,9% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno passato. Nel giugno scorso, la crescita del commercio dei servizi è stata pari al 29,7%, l'aumento più alto degli ultimi 18 mesi.

Secondo gli ultimi dati resi pubblici dal Ministero del Commercio, nel primo semestre, il valore delle esportazioni dei servizi è stato pari a 695,09 miliardi di yuan, con un incremento del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2016, e quello delle importazioni dei servizi a 1.592,05 miliardi, il 16,5% in più rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Il disavanzo commerciale nel settore è stato pari a 896,96 miliardi, in crescita del 26,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Per quanto riguarda l'allargamento del deficit del commercio dei servizi, il direttore del Dipartimento del Commercio dei Servizi Xian Guoyi ha spiegato che il disavanzo si concentra principalmente nei tre settori del turismo, dei trasporti e della proprietà intellettuale. Quello del turismo ha raggiunto i 766,62 miliardi di yuan, pari all'85,5% del totale, diventando quindi il fattore più importante della crescita del deficit del commercio dei servizi.