Il 21 aprile è stata inaugurata al Shanghai World Expo Exhibiton & Convention Center la 4° China (Shanghai) International Technolgy Fair, CSITF. La Ministra Ministri dell'istruzione, dell'università e della ricerca della Repubblica Italiana, ospite d'onore della fiera, ha partecipato alla cerimonia d'inaugurazione dove è intervenuta. Durante un'intervista concessa al giornalista di RCI, dopo la cerimonia, Giannini ha affermato che l'Italia, come ospite d'onore alla CSITF 2016, ha avuto un'importante opportunità per esporre la propria capacità d'innovazione tecnologica, e la cooperazione sino-italiana nel settore scientifico e tecnologico potrà così registrare un ulteriore sviluppo.
Dopo che durante la 3° CSITF la Repubblica Ceca è stata l'ospite d'onore, per la CSITF 2016 è stato il turno dell'Italia, grazie agli scambi culturali di lunga data, alla fruttuosa cooperazione scientifica sino-italiana ed alla sua posizione come una potenza scientifica e tecnologica. Pertanto, l'Italia ha inviato una numerosa delegazione a presenziare alla fiera, composta da un gruppo statale con la ministra Giannini, i funzionari del Ministero dell'Ambiente e del Ministero degli Esteri, diversi rettori e professori delle università e funzionari dei centri di ricerca, nonché un gruppo imprenditoriale composto da un centinaio di rappresentanti del settori farmaceutico, aereonautico(divisione elicotteri), dei macchinari agricoli. La ministra Giannini ha affermato che l'Italia è onorata di essere l'ospite d'onore della CSITF 206 e apprezza l'opportunità di poter dimostrare la capacità d'innovazione tecnologica italiana.
"Questo è una grande occasione per presentare un volto per alcuni aspetti dell'Italia, che è un paese amato e noto nel mondo soprattutto per la sua bellezza, la sua storia e la sua arte, ma anche uno dei membri del G7, anche la secondo potenza manifatturiera al mondo dopo la Germania. Quindi noi vogliamo sintetizzare a Shanghai questo tipo di esperienza che ha ormai un secolo di tradizione, che ha consentito all'Italia, grazie alle aziende e centri di ricerca che continuano a produrre innovazioni di diventare una potenza industriale."
Negli ultimi anni, si possono vedere i risultati della collaborazione scientifica e tecnologica sino-italiana. Infatti, il Centro di trasferimento tecnologico Cina-Italia, fondato nel 2011, ha favorito il trasferimento di una serie di risultati scientifici e tecnologici importanti; la 7° edizione del China Italy Innovation Cooperation Week ricorre quest'anno, e durante quella del 2015 sono stati firmati 10 progetti con investimenti totali pari a 671 milioni di USD che riguardano il settore aerospaziale, di strumenti medicali e così via. Nel settembre 2002 durante il Summit mondiale sullo sviluppo sostenibile tenutosi a Johnnesburg, il Programma di cooperazione la protezione ambientale sino-italiano è stato inserito nella lista dell'Iniziativa di partnership per lo sviluppo sostenibile dell'ONU ed ha realizzato molti risultati nel corso di una decina d'anni, tra cui edifici a risparmio energetico realizzati con Università di Tsinghua e Università di Tongji, i progetti di risanamento del suolo e monitoraggio atmosferico eseguiti in diverse province e municipalità cinesi. La ministra Giannini ha molto apprezzato gli importanti risultati ottenuti dalla Cina e dall'Italia nella cooperazione scientifica e tecnologica e spera che i due paesi possano ampliare ulteriormente lo spazio di cooperazione.
"La Cina è un partner non solo economico ma anche scientifico prioritario per l'Italia. Sono ormai 10 anni che la Cina si è consolidata come paese della comunità scientifica e accademica,io valuto questi risultati molto positivamente.Credo che i settori oggi più interessanti in questa cooperazione bilaterale con la Cina siano legati alla meccanica di precisione, all'aerospazio, al settore medico. Abbiamo grandi gruppi che si occupano di questi temi, abbiamo Bracco e Finmeccanica."
Per quanto riguarda i settori nei quali i due paesi hanno un urgente bisogno di collaborazione energica e di una risposta comune, la Ministra ha ritenuto che la "smart city" e l' "invecchiamento della popolazione" costituiscono i due temi che devono essere maggiormente presi in considerazione dai due paesi.
"Uno sicuramente è quello di cui si è parlato ieri a Shanghai, lo concentro anche nel titolo della fiera, Smartcities Communities: dobbiamo porci tutti, anche un grande Paese come la Cina che ha città con decine di milioni di abitanti, e un Paese come l'Italia che ha dimensioni diverse, il problema di un'organizzazione sostenibile. Questo è un tema prioritario. L'altro tema è legato alle condizioni di benessere, di vita migliore, di benessere di tutti i cittadini. La Cina come l'Itaia, come l'Europa e tutto il mondo avanzato ha un problema di aging society, di una popolazione che invecchia lentamente ma anche inesorabilmente, quindi ci sono misure che riguardano il welfare da rivisitare. L'Italia in questo sta facendo qualcosa in più rispetto agi altri paesi. Con l'Expo stiamo creando un'importante infratruttura della ricerca sui temi della salute, del benessere, della nutrizione, della lotta alle malattie a oggi ancora apparentemente invincibili come il cancro e le malattie degenerative."
La ministra Giannini ha detto che per approfondire la cooperazione e gli scambi sino-italiani nel settore scientifico e tecnologico favorendo così la nascita di sempre più risultati di una cooperazione concreta, bisogna promuovere gli scambi del personale scientifico e tecnologico e fornire più facilitazioni agli studenti dei due paesi. Questo costituisce una misura molto importante, e i due paesi devono persistere nell'approfondire il meccanismo di cooperazione bilaterale, che è stato ormai costituito.
"Abbiamo i programmi di mobilità classici, due sono stati i pionieri di questa crescita importante di numeri e talenti che si muovono da un paese all'altro, Marco Polo e Turandot. Io tra l'altro ho coordinato entrambi i progetti nella loro fase di avvio. Poi penso che i dottorati innovativi, i dottorati indutriali siano l'orizzonte più importante oggi. La fiera di innovazione l'anno scorso a Beijing a novembre ha portato quasi 200 operatori di centri di ricerca, università, e aziende innovative a presentare la loro esperienza, altrottanti forse anche di più rappresentanti dei partner cinesi. Quindi è un mondo che è scoperto e noi dobbiamo come governi continuare, come stiamo facendo, a sostenere questa cooperazione."
La ministra Giannini ha espresso anche il suo sostegno alla strategia di "una cintura e una via", ritenendo che questa non solo porta ispirazioni per promuovere il commercio sino-italiano, ma può anche elevare il livello della cooperazione di innovazione tecnologica bilaterale, fornendo congiuntamente prodotti e servizi di ottima qualità ai paesi lungo "una cintura e una via".
"La Via della Seta ripensata come una moderna strada, autostrada non solo per lo scambio di merci ma lo scambio di idee, di pensiero, creazione di nuove imprese, nuove soluzioni per i nuovi problemi, sia la ricetta fondamentale perchè si possano creare migliori condizioni di vita anche in paesi terzi rispetto alla Cina e l'Italia. Questa forse è una sfida ancora più grande, una sfida che non implica solo il mondo scientifico, il mondo dell'impresa, ma implica anche che i governi cooperino. Non sta a me indicare la strada, ma sono sicura che la cooperazione Cina Italia in questo settore darà risultati molto importanti."
Il CSITF costituisce la prima fiera tecnologica internazionale professionale al livello nazionale approvata dal Consiglio di Stato cinese e organizzata congiuntamente dal Ministero del Commercio, Ministero della Scienza e Tecnologia, Amministrazione di Proprietà Intellettuali e il governo municipale di Shanghai. Il tema della CSITF 2016 è "realizzare lo sviluppo sulla base dell'innovazione, proteggere le proprietà intellettuali e promuovere il commercio delle tecnologie". Durante la fiera di quest'anno, la delegazione italiana ha presentato importanti progetti e tecnologie avanzate sullo sviluppo urbano caratteristico, sui macchinari agricoli e così via, inoltre, si sono tenuti diversi eventi tematici quali la cerimonia d'inaugurazione del Padiglione italiano, incontri fra imprese tecno-scientifiche sino-italiane e la Serata di gala culturale sino-italiana. Nell'ottobre prossimo la prima esposizione della CSITF si terrà in Repubblica Ceca ed in programma di tenerla anche in Italia l'anno prossimo. La ministra Giannini ha affermato che l'Italia è molto felice di questa proposta e spera che quest'occasione possa consolidare e approfondire la cooperazione scientifica e tecnologica sino-italiana.