Il 7 marzo il ministro delle Finanze cinese, Lou Jiwei, ha ammesso che è vero che il tasso di crediti in sofferenza cinese sta aumentando moderatamente, ma "sono abbastanza tranquillo".
Durante la conferenza stampa della 4° sessione della 12° Assemblea Popolare Nazionale cinese, Lou Jiwei ha risposto alle domande dei giornalisti cinesi e stranieri sui lavori finanziari e sulla riforma finanziaria e fiscale.
Egli ha illustrato che, dallo scoppio della crisi finanziaria internazionale nel 2008, tutti i paesi coinvolti hanno mostrato problemi strutturali esistenti e nell'affrontarli si è verificato un innalzamento del tasso dei crediti in sofferenza. Tuttavia, in molti paesi tale problema è stato ben gestito.