Nel suo discorso, il segretario generale del governo di Pechino, Li Wei, ha affermato che nel 2015 ricorre il 45° anniversario dell'allacciamento delle relazioni diplomatiche fra Cina e Italia, e i due Paesi terranno una serie di attività celebrative. Grazie all'Expo di Milano, i governi di Pechino e Milano hanno organizzato congiuntamente queste attività promozionali sulle opportunità commerciali, che sono i lavori concreti delle due città per la promozione degli scambi e cooperazione economico-commerciale e culturale, in risposta all'appello del governo dei due Paesi. In qualità di metropoli internazionale, Milano vanta grandi vantaggi nel tessile, abbigliamento e fiere, e gode una grande reputazione di capitale mondiale del fashion. Mentre Pechino non solo è un'antica città civile dalla lunga storia, ma anche una città moderna dal rapido sviluppo. La municipalità di Pechino intende rafforzare la cooperazione concreta e di mutuo vantaggio con Milano in vari settori, e si auspica sinceramente che grazie all'evento, possano scrivere congiuntamente un nuovo capitolo dell'amicizia e della cooperazione fra Pechino e Milano.
Il tema delle trattative è "Approfondire gli scambi e la cooperazione e Promuovere lo sviluppo comune". Durante le trattative, si sono tenute per prime le cerimonie della firma di accordi sulla cooperazione sino-italiana, tra cui quello dell'Associazione dei designer d'abbigliamento cinese che ha firmato rispettivamente con la Camera di Commercio del Fashion d'Italia e l'Accademia di abbigliamento di Roma degli accordi sulla collaborazione bilaterale nel fashion. La Commissione per la promozione commerciale internazionale di Pechino e la Camera di Commercio Internazionale di Pechino hanno firmato con la Camera di Commercio Italo-cinese degli accordi di amicizia e di cooperazione. Inoltre le varie imprese cinesi e italiane presenti all'evento hanno avuto scambi diretti.
Prima della conclusione delle trattative, la Commissione per la promozione commerciale internazionale di Pechino ha già firmato degli accordi di collaborazione con 8 camere di commercio italiane, tra le quali, la Camera di Commercio e dell'Industria di Milano e di Modena, la Camera di Commercio Cina-Italia. Secondo quanto appreso, fino al 2014, l'Italia ha effettuato gli investimenti a Pechino per un totale di 324 imprese, con i capitali di 230 milioni di dollari americani registrati da parte degli italiani, utilizzando i capitali stranieri per un totale di 120 milioni di dollari. Gli investimenti italiani a Pechino hanno coperto principalmente i settori di manifatturiero, vendita all'ingrosso e al dettaglio, affitti e servizi commerciali. In futuro le due parti amplieranno ulteriormente i settori degli scambi economico-commerciali tra i due Paesi, intensificando la collaborazione concreta.