Cina: accoglie la partecipazione di più paesi all'AIIB
  2015-04-27 14:39:26  cri

La settimana scorsa la Gran Bretagna ha presentato ufficialmente alla Cina la lettera di conferma della richiesta di partecipazione all'AIIB, la Banca Asiatica per gli Investimenti Infrastrutturali, inducendo anche molti altri paesi a inviare una propria richiesta. Durante una conferenza stampa di routine del 17 marzo, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Hong Lei ha affermato che la parte cinese accoglie i paesi a partecipare all'AIIB in qualità di paesi membri fondatori.

"L'AIIB è un organismo d'investimento aperto e comprensivo. La partecipazione attiva dei paesi nella e al di fuori della regione gioverà a dimostrare l'ampia rappresentanza della Banca. Tramite uno sforzo congiunto con le varie parti, la parte cinese intende fare dell'AIIB una piattaforma d'investimento infrastrutturale professionale ed efficace in grado di realizzare il mutuo vantaggio delle varie parti, e di contribuire alla costruzione infrastrutturale e allo sviluppo economico della regione."

L'Inghilterra aveva in precedenza annunciato la propria intenzione di diventare uno dei paesi membri fondatori dell'AIIB e diventare il primo principale paese occidentale a richiedere la partecipazione alla Banca. In seguito, anche Corea del Sud, Australia, Francia e altri paesi hanno espresso il proprio interesse e intenzione di partecipazione. Secondo quanto appreso, Francia, Germania e Italia hanno confermato la propria volontà di partecipazione alla Banca. Il giorno 14 il premier australiano Tony Abbott ha osservato che l'Australia prenderà una decisione in merito la settimana prossima. Il governo sudcoreano darà la sua risposta finale entro la fine del mese corrente. Mentre il Giappone ha affermato esplicitamente di non prendere per il momento in considerazione la richiesta di partecipazione.

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