Il 24 marzo, il portavoce del ministero degli Esteri austriaco ha confermato che, durante una riunione a porte chiuse del governo tenuta lo stesso giorno, la coalizione al potere, composta dal Partito Socialdemocratico e dal Partito Popolare, ha preso la decisione di presentare domanda per l'ingresso dell'Austria nell'Asian Infrastructure Investment Bank (AIIB).

Secondo quanto riportato dall'Austria Presse Agentur, il Ministero delle Finanze austriaco parteciperà, su incarico del governo, alle trattative sull'entrata nell'AIIB.
Secondo quanto riportato dalla stampa austriaca, i capitali che l'Austria immetterà nell'AIIB dovrebbero oscillare tra i 30 e i 50 milioni di euro. Da un punto di vista diplomatico, l'ingresso nell'AIIB intensificherà i contatti tra l'Austria, la Cina e tutta l'Asia, mentre in un'ottica economica, saranno le imprese austriache in Asia a beneficiare maggiormente di questo ingresso.