Il 17 marzo, il ministero degli Esteri francese ha comunicato che Francia, Germania e Italia hanno annunciato la loro partecipazione alla Banca Asiatica per gli Investimenti Infrastrutturali (AIIB) in qualità di Paesi fondatori. La Gran Bretagna aveva in precedenza annunciato la propria intenzione di essere fra i Paesi che avrebbero dato vita all'istituto di credito. Finora, quattro Paesi europei hanno confermato il proposito di prendere parte all'iniziativa.
Durante la conferenza stampa ordinaria del 17 marzo, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese Hong Lei ha affermato che l'AIIB è un organismo d'investimento multilaterale, aperto e inclusivo. La partecipazione attiva di Paesi interni ed esterni alla regione servirà a mostrare l'ampia rappresentatività della banca. Tramite il comune impegno con gli altri Paesi, la Cina intende fare dell'AIIB una piattaforma d'investimento infrastrutturale professionale ed efficace che renda possibile il vantaggio reciproco fra i vari Paesi, e dia il proprio contributo alla costruzione delle infrastrutture e allo sviluppo economico della regione.