Secondo quanto appreso dalla 3° Expo sull'investimento nella Cina centrale tenutasi giorni fa a Wuhan, il nostro paese applicherà per intero il sistema sull'imputabilità dei prodotti agricoli, con l'obiettivo di innalzare il livello di sicurezza dei prodotti agricoli.
Il sistema sull'imputabilità dei prodotti agricoli, in corso di sperimentazione a Shanghai, Wuhan, Hefei ed altre città a partire dal 2007, prevede la supervisione ed il controllo di ogni anello della catena che va dalla produzione al consumo di verdure, frutta, carne, prodotti ittici e così via. Acquistando i suddetti prodotti agricoli nei negozi e supermercati, i cittadini possono, tramite il sistema d'imputabilità, ottenere importanti informazioni sulla loro origine, coltivazione, lavorazione, imballaggio, collaudo ecc, scoprire eventuali problemi e risalirne alle cause, non soltanto rintracciando esattamente le origini dei prodotti dello stesso gruppo e stessa tipologia, ma anche chiarendo la natura del problema.
Secondo quanto appreso nell'arco di questi anni, le fonti dei prodotti agricoli venduti nei grandi negozi, supermercati ed altre imprese di vendita al dettaglio provengono dall'acquisto diretto dalle basi produttive tramite la cooperazione con i produttori e le principlai basi produttive dei prodotti agricoli. Questa tipologia di "aquisito diretto dalle basi" riduce gli anelli intermedi ma presenta anche dei punti deboli e delle carenze. Ad esempio, le imprese finali di vendita al dettaglio nella fase iniziale dell'acquisito possono procedere ad una pre-verifica sulla qualità della produzione, sul quadro igenico dei fornitori e così via, mentre per quanto riguarda il percorso concreto di coltivazione e produzione dei prodotti agricoli incontrano molte difficoltà nell'effettuare la supervisione ed il controllo di qualità sull'intero iter.
Nel corso della 2° Expo sulla Cina centrale tenutasi l'anno scorso e presieduta dal Ministero del Commercio, il Governo popolare della città di Hefei ed il gruppo Metro hanno firmato un accordo quadro sulla costruzione cooperativa di basi produttive di prodotti agricoli, testando la creazione nella città di un nuovo modello di basi produttive agricole, per garantire la sicurezza degli alimenti fin dalle origini. Nell'aprile di quest'anno, durante il simposio sul "Collegamento fra le basi produttive ed i supermercati" per i prodotti agricoli, il Ministero del Commercio ha condotto a Hefei un'ispezione della base produttiva agricola del Gruppo Metro, confermando la proposta di processi di produzione standardizzati e scientifici da parte del venditore, l'introduzione di società di consulenza tecnologica agricola per guidare imprese e contadini nell'allevamento e nella coltivazione nonchè l'incarico affidato ad organismi terzi di compiere esami a campione sulla qualità dei prodotti agricoli.
Secondo quanto appreso dopo un anno di test di fattualità, il nostro paese ha accumulato ricche esperienze arrivando ad un sistema completo nella realizzazione di basi di produzione agricola e quest'anno accelererà il processo di costruzione di nuove basi di produzione nell'intero paese.