Nei 60 anni dalla fondazione della Nuova Cina, soprattutto nei 30 anni dalla riforma e apertura, il governo cinese ha prestato grande importanza al lavoro sui talenti, conseguendo uno sviluppo fiorente ed un continuo aumento nel loro numero. Di fronte all'attuale situazione occupazionale cinese, il Ministro delle Risorse umane e della Previdenza sociale, Yin Weimin, ha affermato giorni fa in un'intervista ai media che si deve persistere nell'orientamento verso la mercatizzazione e svolgere pienamente il ruolo del governo per la promozione dell'occupazione, al fine di risolvere i problemi occupazionali affrontati dai diversi gruppi sociali.

Yin Weimin ha affermato che nei 60 anni dalla fondazione della Nuova Cina, il paese ha continuamente innovato il sistema ed il meccanismo di formazione, selezione e incoraggiamento dei talenti. Il lavoro relativo ha conseguito un grande successo; alla fine dell'anno scorso il numero totale dei vari talenti ha raggiunto quota 140 milioni. Parlando dello sviluppo e della riforma a riguardo, ha dichiarato:

"Ritengo che il periodo più importante sia quello dopo il 2002, a partire dal 16mo Congresso nazionale del PCC. Si è tenuta la prima Conferenza di lavoro sui talenti in Cina, nel corso della quale sono state avanzate la tesi 'la principale risorsa sono i talenti', la disposizione della strategia di talenti per il rafforzamento del paese ed il principio 'Il Partito si prende cura dei talenti', portando il lavoro relativo ad un livello senza precedenti."

Sulla scia dello sviluppo sociale e della riforma del lavoro sui talenti, la forza complessiva delle loro file è continuamente aumentata ed il concetto stesso è fortemente cambiato. Proprio nel corso della prima Conferenza di lavoro sui talenti, tenuta in Cina nel 2003, si è proceduto ad una ridefinizione degli standard relativi.

"Il vecchio concetto non era più conforme alla situazione attuale. In passato, lo status dipendeva dal titolo di studi; il nuovo concetto presta attenzione alla funzione delle persone per lo sviluppo economico e sociale.

Yin Weimin ha aggiunto che il nuovo standard porta al forte allargamento del concetto e delle categorie dei talenti. Il loro continuo aumento conduce anche al problema occupazionale relativo a milioni di famiglie. Ha affermato che quest'anno il numero totale di personale in cerca lavoro è di oltre 24 milioni, mentre i nuovi posti di lavoro offerti sono circa 12 milioni; la contraddizione tra l'offerta e la domanda di forza lavoro si aggrava ulteriormente. Al momento e nel prossimo periodo, la situazione occupazionale che la Cina si trova ad affrontare è ancora estremamente ardua.

"Nell'ambito della soluzione del problema, bisogna innanzitutto persistere nella direzione della mercatizzazione, distribuire le risorse tramite il mercato. In secondo luogo, il governo si assume la propria responsabilità nella promozione dell'occupazione. Ciò viene mostrato in vari ambiti, come la formulazione di politiche, l'offerta dell'ambiente adeguato e la fornitura di servizi."

Dalla fine del 2008 all'inizio del 2009, la crisi finanziaria ha fatto sì che la situazione relativa sia diventata straordinariamente difficile. Il tasso di disoccupazione ha raggiunto il livello più alto degli ultimi 4 anni, arrivando al 4.3%, ed una grande quantità di operai contadini è ritornata nel paese natale. Alla luce di ciò, il Ministero cinese delle risorse umane e della prevenzione sociale ha formulato e varato successivamente 7 politiche, in modo da promuovere a fondo l'occupazione. Le principali includono: aiutare le imprese in difficoltà a stabilizzarla, adottare attive misure per incoraggiare la fondazione autonoma di imprese e mettere in atto il piano di formazione per gli impieghi speciali, così da risolvere la questione che interessa diversi gruppi sociali.

Oltre alle risorse umane, i lavori di previdenza sociale assunti dal Ministero sono strettamente collegati al popolo. Recentemente, il Consiglio di Stato ha stabilito che a partire dal 2009, con lo sviluppo del progetto pilota del nuovo tipo di assicurazione per gli anziani nelle campagne, i contadini sono stati inseriti nel sistema di previdenza relativo. Parlando dell'assicurazione, dal significato storico, Yin Weimin ha affermato che ha tranquillizzato i contadini.

"Il suo significato, da qualsiasi punto di vista, non è eccessivo. E' un'altra importante politica favorevole ai contadini dopo l'eliminazione delle tasse agricole e delle spese scolastiche per l'educazione obbligatoria nelle campagne, e permetterà a milioni di anziani nelle zone rurali di godere del sistema di previdenza di trattamento preferenziale. Sia che si tratti di migliorare il sistema di previdenza sociale, o di rispondere all'attuale crisi finanziaria o di trainare la domanda interna, possiede un importante significato reale."