La Cina ha deciso di costruire entro il 2010 nel distretto di Jiajiang, della città di Leshan, nella provincia del Sichuan, una base dell'industria della ceramica con un fatturato annuale di decine di miliardi di RMB.

Secondo quanto illustrato da Luo Xinli, governatore del distretto di Jiajiang, attualmente il distretto conta 97 imprese di ceramica per l'edilizia, il fatturato annuale del settore e delle imprese dell'indotto raggiunge i 6,3 miliardi di RMB, mentre le 238 linee di produzione sono in grado di produrre annualmente 500 milioni di metri quadrati di ceramica per l'edilizia, con una produttività pari a un quinto del totale nazionale.

Il direttore dell'Associazione cinese della ceramica per l'edilizia e per i sanitari Ding Weidong ha affermato che le tradizionali zone di produzione della ceramica della parte orientale del paese, come Foshan e Zibo, stanno procedendo al riaggiustamento della struttura; Jiajiang, situato nella parte occidentale, come zona di produzione emergente della ceramica per l' edilizia, presenta una forte tendenza di sviluppo, il che favorisce il rafforzamento del settore, portando al passaggio dal "Made in China" al "Created in China".

Secondo le previsioni di Ding Weidong, nei prossimi 20 anni la domanda di ceramica per l'edilizia del mercato interno vedrà un costante aumento. Attualmente ogni anno nelle città e cittadine vengono eretti 150 milioni di mq di alloggi commerciali, per la cui decorazione interna si spendono annualmente oltre 400 miliardi di RMB. Ora in Cina il consumo pro-capite annuale di ceramica raggiunge solo i 2 mq, mentre il livello medio internazionale tocca i 4 mq.

Nel contempo le prospettive dell'esportazione della ceramica cinese si presentano ottime. La posizione della Cina sul mercato internazionale della ceramica per l' edilizia sta vedendo un costante innalzamento, con un aumento progressivo annuale dell'esportazione di oltre il 50%, il che ne ha fatto un grande paese esportatore di ceramica a livello mondiale.

"Ciò offre ampie prospettive di sviluppo alla base dell'industria della ceramica per l'edilizia di Jiajiang", afferma Luo Xinli, che aggiunge: "Come base di produzione e centro dell'indotto e di vendita della ceramica per l'edilizia della Cina occidentale, coopereremo con le imprese per rafforzare l'innovazione autonoma, realizzando un exploit sia dal punto di vista della qualità che dei marchi. Attualmente le imprese della ceramica di Jiajiang immettono mensilmente sul mercato più di 20 tipi di prodotti con proprietà intellettuale autonoma."

Luo Xinli afferma che oltre ad istituire rapporti di cooperazione con paesi come Spagna e Italia, le imprese della ceramica locali assumono anche con alti salari personale qualificato, creando strutture di ricerca. Secondo la sua testimonianza: "Solo nel 2006 i capitali allocati dalle imprese della ceramica nella trasformazione tecnologica si sono avvicinati al miliardo di RMB, il che ha enormemente migliorato la struttura e la qualità dei prodotti."

                                                                                                                                      (Fan)