Durante la conferenza per il coordinamento economico di 6 province e città della Cina sud-occidentale tenutasi il 14 novembre, il vice direttore dell'Amministrazione statale del Turismo cinese Wang Zhifa ha detto che il turismo è diventato il settore prioritario per la promozione della svolta del modello di crescita economica e del riassetto della struttura delle industrie della regione sud-ovest della Cina.

Wang Zhifa ha detto che le 6 province e città della Cina sud-occidentale dispongono di abbondanti risorse turistiche, e fra i 31 patrimoni naturali cinesi dell'umanità, il sud-ovest ne possiede otto, e dispone di numerosi siti turistici famosi in Cina ed all'estero come le cascate di Huangguoshu, la cittadina di Lijiang, la vallata Jiuzhaigou, le Tre Gole e la montagna Emei.

Secondo le statistiche, nel 2005 le entrate dovute al turismo delle sei province e città della Cina sud-occidentale corrispondono al 9,82% del Pil, e la regione ha ospitato 4.964.100 visitatori dall'estero, ed il turismo dall'estero nelle province di Yunnan, Guangxi e Sichuan si è piazzato ormai ai primi posti nazionali.

Wang Zhifa ha affermato che il turismo offre grandi opportunità di occupazione dal basso know-how e di vari livelli, in grado di attirare ampiamente diverse collettività; questo settore è quindi dotato di una particolari ed evidenti vantaggi per promuovere il trasferimento della manodopera in eccesso e l'emancipazione dalla povertà delle zone rurali. Wang Zhifa ha citato un esempio, dicendo che la provincia del Guizhou, attraverso la sua cooperazione con l'organizzazione mondiale del turismo e la Banca mondiale, ha valorizzato il turismo nelle zone rurali del villaggio Balahe, apportando il benessere a migliaia di contadini e ricevendo l'alto apprezzamento delle organizzazioni internazionali.

Il vice direttore dell'Amministrazione statale del Turismo cinese ha aggiunto che, attraverso lo sviluppo del turismo e la valorizzazione e l'utilizzo in modo razionale delle risorse culturali ed etniche, la regione sud-occidentale valorizzerà una serie di villaggi, zone abitative, danze e canti, ricorrenze e costumi delle minoranze etnie, trasformandoli in progetti turistici, e farà così in modo che la cultura sia protetta e tramandata.

Inoltre, il turismo ha promosso la tutela dell'ambiente ecologico e la stabilità delle zone di confine. Nella regione sud-orientale del nostro paese ci sono tre province di frontiera, che confinano con sette paesi lungo una linea di confine di più di 9 mila chilometri, pertanto questa regione è un'importante zona frontaliera cinese. Il turismo, inoltre, ha svolto un importante ruolo insostituibile nel settore della promozione dello sviluppo commerciale di frontiera, del consolidamento della stabilità della regione di confine e del miglioramento del tenore di vita della popolazione locale.