Per la Cina, il 1997 è stato un'anno di grande importanza. All'inizio dell'anno, l'imminente ritorno di Hong Kong in seno alla patria ha creato un'atmosfera di trepida attesa che si è propagata in tutta la Cina, coinvolgendo l'intera popolazione, ma soprattutto gli abitanti di Hong Kong. Approfittando dell'occasione, i dirigenti principali della China Merchants Holdings Co.Ltd. (CMH) di Hong Kong hanno stabilito la politica di sviluppo adatta alla nuova situazione: ''Intensificare il lavoro per il bene di Hong Kong, irradiarsi sia all'interno che all'estero, promuovere lo sviluppo sotto vari aspetti e centralizzare e rafforzare l'amministrazione per conquistare sempre nuovi orizzonti.'' Se i cinesi conoscono profondamente il significato della parola '' commercio'', lo debbono alla CMH che è la prima e più grande impresa di trasporto sul mare, nata nella Cina semifeudale e semicoloniale.

Nei primi anni del XIX secolo, mentre gli americani riscrivevano la storia della navigazione mondiale con l'invenzione della prima nave a vapore, la porta della Cina, che era ermeticamente chiusa, fu aperta dagli inglesi con i loro cannoni e navi blindate. Da allora, il trasporto marittimo e fluviale della Cina fu monopolizzato dagli stranieri, causando incalcolabili perdite economiche al paese.

Il 26 dicembre 1872, fu fondata la prima compagnia di navigazione della Cina (la China Merchants Steam Navigation Co,...predecessore della CMH). Ciò significò l'inizio della resistenza dei cinesi all'invasione economica straniera. Verso la metà di questo secolo, le linee navigabili lungo le coste e quelle sul fiume Changjiang(Yangtse), sono diventate il campo d'operazione della CMH che ha esteso le sue attività a vari settori economici cinesi con la fondazione della sua prima banca, della prima compagnia di assicurazioni, della prima impresa tessile meccanizzata, aprendo alla Cina, debole e arretrata, uno spiraglio di luce.

Quando la CMH aprì le sue prime filiali fuori del territorio cinese, nel 1873, non poteva immaginare che dopo un secolo, sarebbe diventata un pioniere della riforma e apertura cinese.

Dopo il 1950, come impresa dipendente dal Ministero dei Trasporti cinese, la CMH fu nominata agente generale del Dipartimento dei trasporti della Cina.

Un giorno di febbraio del 1979, su invito, Yuan Geng, vicepresidente del consiglio d'amministrazione della CMH, andò per un'importante missione nel villaggio di pescatori di Shekou nella provincia del Guangdong, che sta dirimpetto a Hong Kong.

Prima del suo arrivo a Shekou, il Consiglio di Stato aveva già dato l'autorizzazione alla CMH di estendere la sua autonomia agli affari commerciali con una serie di agevolazioni riguardanti la riforma e l'apertur. In aggiunta, il Consiglio di Stato ha inviato Yuan Geng a Shekou per costruirvi la prima zona aperta all'estero della Cina, nella qual sono state fondate le prime imprese a capitale indipendente che esportano i loro prodotti all'estero. La CMH, una delle quattro potenti società a capitale cinesea Hong Kong, ha svolto un ruolo di intermediario fra la Cina continentale, dalle ricche risorse di terreno e manodopera, e Hong Kong che dispone di capitali e tecnologia avanzata, seguendo il principio del vantaggio reciproco.

La CMH ha risvegliato il villaggio Shekou che è divantato un modello che si irradia in tutta la Cina.

Shekou è, ormai, una bella città costiera. Dal 1981, l'anno in cui i primi industriali di Hong Kong hanno aperto le loro fabbriche nella sua area industriale, fino a oggi, questa città ha introdotto 969 milioni di dollari americani, di cui il 60% proveniente dall'estero e ha riversato nei forzieri dello Stato 8,808 miliardi di yuan in tasse. Quattro anni fa, la CMH ha aperto un'altra zona industriale a Xiamen nel Fujian.

La CMH ha accresciuto il suo capitale dai 130 milioni di dollari di Hong Kong degli anni'70 a 40 miliardi, ed esteso le sue attività ai settori del trasporto, della finanza, dell'industria, del commercio, del turismo, immobiliari, ecc.

Oggi, la CMH possiede la più grande flotta mercantile di Hong Kong, con 4 milioni di tonnellate di stazza, un porto lungo 10 chilometri, tre bacini di carenaggio, due basi di servizio per lo sfruttamento del petrolio marino e un magazzino porto franco. Nel suo deposito, il più grande dell'Asia sudorientale, si conserva il 60% del riso necessario a Hong Kon. Tra l'altro, la CMH, come azionista, ha partecipato a varie opere pubbliche, dando il suo contributo alla prosperità e alla stabilità di Hong Kong.

Posizione favorevole e comodo collegamenti

Xincheng si trova al centro del quartiere Minhang nella parte sudoccidentale di Shanghai, vicino alle zone di valorizazione economica di Honhqiao, Caohejing e Xinzhuang. Dista rispettivamente 16 e 12 chilometri dal centro di Shanghai e dall'aeroporto internazionale Hongqiao. Si raggiunge comodamente con la ferrovia sopreelevata, la Strada statale n.320 a ovest, l'autostrada a nord, la circonvallazione esterna in costruzione a est e la metropolitana dal centro della Città.

L'architettura particolare

Una volta terminata di costruire, Xincheng sarà un centro di livello internazionale. Secondo il piano, la Città occuperà 89,2 ettari di terreno, la superficie totale degli edifici supererà 2 milioni di metri quadrati. Il 70% dello spazio verrà utilizzato per piazze, verde pubblico e strade. L'intero agglomerato sarà diviso in 6 zone con torri di 40-60 piani per negozi e uffici. Ogni zona è concepita in uno stile architettonico particolare.

Molte funzioni

Xincheng sarà un centro per acquisti, gastronomia, affari, informazione, cultura, divertimento, abitazioni e uffici. Sarà una città commerciale internazionale con le caratteristiche di Shanghai, un'attrattiva turistica e commerciale che esprimerà lo stile del nuovo secolo.

Prima scelta per i commercianti

Attualmente, la costruzione del centro è entrata nella sua fase cruciale: la costruzione del 70% delle strade è terminata. Le infrastrutture sono quasi pronte. Alcune ditte hanno già cominciato la loro attività. Il lavoro di costruzione di un edificio che sviluppa 150.000 metri quadrati di superficie è iniziato, ed entro la fine di quest'anno sarà il turno di altri edifici, mentre il palazzo Kaili è stato praticamente ultimato. Xincheng è stata realizzata, per rendere più facili e piacevoli gli affari e siamo sicuri che sarà la prima scelta dei commercianti.

Articolo tratto  dal 12/97 della rivista "La Cina ",distribuira da Società Cinse del Commercio Internazionale del Libro