In Cina, le conoscenze della gente sul Guangxi sono molto superficiali e si limitano alla città di Guilin, famosa per il bizzarro paesaggio dei suoi monti lungo il fiume Lijiang. Ma il Guangxi, tra le cinque regioni autonome della Cina, è unico e particolare per la sua posizione lungo il fiume, sul mare e di confine, e perchè è stato fronte di guerra fino al 1990. Di conseguenza, molte occasioni scaturite negli anni'80 dalla riforma e apertura gli sono sfuggite e non è riuscito a realizzare il suo obiettivo di raddoppiare il valore globale della sua economia rispetto al 1980, come hanno fatto altre province.

Nel maggio del 1992, il Comitato Centrale del Partito ha deciso di ''Mettere in risalto la funzione di porto del Guangxi nella parte sudoccidentale della Cina''. Da allora, è iniziato il periodo d'oro dello sviluppo economico del Guangxi. Nei cinque anni dell'8°Piano quinquennale, grazie all'impegno collettivo della sua popolazione, la regione ha conosciuto lo sviluppo più rapido della sua storia, province e ha realizzato il secondo salto di pari passo con esse. Nel 1998, l'aumento del suo Pil ha raggiunto il 10,1%, del 7,8% più alto della media nazionale.

Nei due anni da quando è segretario del comitato di Partito della regione, Cao bochun ha preso tre provvedimenti decisivi che riguardano lo sviluppo generale, il turismo e l'agricoltura del Guangxi. A Cao sembrava che la riforma delle imprese statali fosse la cosa più importante, per cui sibognava mobilitare tutte le forze interessate affinchè appoggiassero questo lavoro. ''La fiamma arderà sempre più alta, se tutti metteranno la legna sul fuoco. '' dopo una ristrutturazione durata sette mesi, tutti gli indici economici delle imprese del Guangxi erano saliti notevolmente e anche la forza competitiva delle imprese statali era aumentata.

Cao tiene sempre presenti tre cose: l'aumento della produzione agricola e del guadagno dei contadini e la stabilità nelle campagne. Ci ha detto: ''L'83% dei 46 milioni di abitanti del Guangxi è formato da addetti all'agricoltura e l'80% del territorio è montagna, il 10%, acqua e il resto, terra coltivata. 90.000 dei 236.000 chilometri quadrati della superficie del Guangxi sono occupati da montagne brulle, di conseguenze, la percentuale di contadini poveri nella nostra regione è relativamente alta.'' Prima del 1985, c'erano 15 milioni di persone, ossia il 10% dei poveri di tutto il paese, che vivevano in condizioni assai precarie. Questa cifra indica che 4 abitanti su 10 erano poveri. Ma, in 10 anni di sforzi da parte del governo regionale, 11,34 milioni di abitanti poveri su 15 sono usciti dalla povertà. Ciononostante, oggi, oltre tre milioni di persone vivono al di sotto della soglia minima di povertà stabilita dal governo. ''L'importante è di condurre i contadini sulla via di una vita confortevole,'' ha sottolineato in tono enfatico Cao. Egli sa bene il lavoro che lo aspetta, perciò ha chisto a tutti i suoi collaboratori di impegnarsi a fondo in modo che le entrate dei contadini raggiungano 2.500 yuan all'anno entro i prossimi cinque anni.

Le risorse turistiche del Guangxi sono abbondanti. La sua parte settentrionale è ricca di paesaggi naturali, usanze popolari e monumenti storici, nel sud prevalgono la cultura della minoranza etnica Zhuang, i paesaggi litorali e le abitudini degli abitanti presso il confine tra la Cina e il Vietnam, nella parte ese della regione sono molto interessanti l'antica cultura, i monumenti religiosi e i costumi dei paesi dei cinesi d'oltremare e a ovest ci sono le note basi d'appoggio della rivoluzione cinese. Anche i monti che si trovano dappertutto nel Guangxi sono attraenti per le loro forme belle e bizzarre. ''Se vogliamo elevare il livello generale dell'economia della nostra regione, dobbiamo mettere in risalto alcuni punti importanti, uno dei quali è il turismo che può dare impulso allo sviluppo di tutti i settori.'' Per questo, Cao ha chiesto a tutti i dirigenti della regione a qualsiasi livello, di capire fino in fondo l'importanza di questo settore per l'economia del Guangxi. Di conseguenza, la regione ha deciso di investire 30 milioni di yuan, come fondo speciale di sviluppo, nel settore turistico.

Cao spera che entro tre anni, la regione diventerà un punto focale dello sviluppo economico cinese.

Vie di comunicazione nel Guangxi

A sud-ovest della Città di Guilin, si trova Litun, un villaggio dell'etnia Zhuang circondato da montagne rocciose. Lavorando con incredibile tenacia per 24 anni, i suoi abitanti, armati di semplici martelli e scalpelli, sono riusciti a costruire un tunnel che collega il villaggio con le regioni al di là dei monti. Lo spirito di questi ''Yu Gong contemporanei'' ci ha fatto capire perchè i cambiamenti del Guangxi siano stati così notevoli.

Nessuono può negare l'importanza delle comunicazioni nello sviluppo diuna moderna economia nazionale. Nel Guangxi, una regione costiera e di confine, esse svolgono un ruolo cruciale per aiutare gli abitanti delle minoranze nazionali a uscire dalla povertà e collegare la regione autonoma al resto dlela Cina sudoccidentale.

Nel 1993, è stata inaugurata la prima autostrada del Guangxi, da Guilin a Liuzhou, seguita dalle autostrada Qinzhou-Fangchenggang, Liuzhou-Binyang, Binyang-Nanning, Nanning-Nanjian, Qinzhou-Beihai, Hepu-Shankou, nonchè dalle strade provinciali Jinchengjian-Yizhou e Yizhou-Liuzhou. Nell'ottobre 1999, è stata ultimata anche l'autostrada Quanzhou-Guilin-Lizhou-Beihai, Lunga 770 chilometri, che attraversa tutta la regione autonoma da nord a sud. La lunghezza complessiva delle strade del Guangxi è arrivata, oggi, a 51.037 chilometri.

Le comunicazioni fluviali del Guangxi sono molto sviluppate. Nel 1994, è entrato in funzione il porto di Guigang sul fiume Xijiang e il nodo fluviale di Guiping è diventato un esempio a livello nazionale sia di navigazione sia di erogazione dell'energia elettrica. Nell'ottobre del 1999, è terminata la seconda fase di costruzione del porto di Guigang, il più grande progetto del Guangxi realizzato con investimenti stranieri. Ai porti di Fangchenggang, Qinzhou e Beihai, sono state aggiunte 23 banchine capaci di ospitare navi da 10.000 tonnellate, portando il volume di carico e scarico delle merci a oltre 15 milioni di tonnellate annue.

Il Guangxi è solcato da 365 fiumi grandi e piccoli attraversati da un numero infinito di ponti di tutte le fogge e dimensioni fra cui molti antichi ponti ad arco, che sono diventati attrattive uniche del Guangxi.

Oggi, una fitta rete di comunicazioni stradali e fluviali collegale regione autonoma del Guangxi-Zhuang con tutta la Cina e con l'estero.

Il Guangxi immerso nel Verde

L'impressione più profonda che riceve chi è stato nel Guangxi è quella della sua lussureggiante vegetazione e dei suoi monti verdi solcati da limpidi fiumi sotto il cielo azzurro. Grazie al rimboschimento continuo che rimborsa la natura di quanto le viene tolto, il Guangxi conserva e arricchisce i suoi paesaggi pittoreschi.

Oggi, la superficie forestale si estende per 10,67 milioni di ettari dai 5,23 milioni di ettari di 10 anni fa. La regione autonoma fa costituito 125 imprese nel settore dell'industria forestale, la cui produzione di colofonia e trementina occupa il primo posto nel paese, con un guadagno in valuta estera ricavato dalle esportazioni di 150 milioni di US$ l'anno. I suoi 43 parchi forestali ospitano un milione di turisti l'anno. Nel 1998, il valore produttivo dell'industria forestale del Guangxi ha raggiunto 14 miliardi di yuan.

Secondo Guan Binlin, direttore del Dipartimento forestale della regione autonoma, nonostante i risultati raggiunti nel rimboschimento, il tasso di successo nell'arrestare l'inaridimento di terreni rimane basso e la quantità di legname commerciale è poca. ''La gente, quando parla di rimboshimento, pensa subito a scavare buchi e piantare alberi, non parla o parla poco della costruzione dell'ecoambiente e della foresta economica. '' ha detto GuanBinlin.

Nel 1998, è stato inaugurato il progetto della costrituzione di cinture protettive di alberi lungo il fiume delle Perle e davanti alle coste e del rimboschimento dei terreni brulli nelle pianure, zone montane e città e della realizzazione di cinture protettive contro gli incendi. Alla fine del 1998, nel Guangxi erano state istituite 10 basi per lo sfruttamento forestale su una superficie complessiva di 171.000 ettari. Tra queste , foreste commerciali per l'industria e per piante rare, un vivaio di piante e fiori, piantagioni di bambù e di frutti tropicali, una foresta per l'industria delle essenza legnose, dell'olio legnoso, e delle erbe medicinali. Nel 2010, la superficie delle foreste commerciali raggiungerà 7 milioni di ettari.

Nell'agosto del 1997, la regione autonoma ha pianificato la costituzione, entro cinque anni, di fasce alberate lungo fiumi, strade e ferrovie nonchè, dietro e davanti alle case. La loro larghezza sarà di 2 chilometri per i fiumi, 1 chilometro per strade e ferrovie e 100 metri per le case. Il progetto cambierà il volto della regione autonoma, immergendola in un mare verde.

Agricoltura nel Guangxi

Quando la Cina settentrionale si trova nel rigore della sua stagione invernale, il Guangxi è ancora coperto di verde grazie al suo clima mite e umido, tipico delle zone subtropicali.

Con l'attuazione della politica di riforma e apertura, il governo della regione autonoma del Guangxi-Zhuang ha aumentato gli investimenti nello sviluppo agricolo. Nel 1998, la regione autonoma è riuscita a produrre 17 milioni di tonnellate di cereali, 35,6 milioni di tonnellate di canne da zucchero e 3,22 milioni di tonnellate di frutta. Inoltre, sono state istituite diverse basi per la produzione di cereali, semi oleosi, canne da zucchero, frutta e per l'allevamento di bestiame.

Il governo del Guangxi tiene in alta considerazione l'agricoltura e ha aiutato molti villaggi a predisporre una serie di appezzamenti di terreno alle voltivazioni di cereali e canne da zucchero e a incrementarne il rendimento con metodi scientifici. L'aumento della produzione ha rafforzato la fiducia dei contadini nello sviluppo agricolo.

Per sfruttare appieno le risorse agricole e ottenere un ritorno maggiore, il governo del Guangxi ha istituito un dipartimento per la cooperazione internazionale sotto l'Ufficio amministrativo per l'Agricoltura e il Centro di amministrazione degil investimenti stranieri nell'agricoltura del Guangxi per importare tecnologie d'avanguardia, impianti e tecnici dall'estero. Dall'inizio degli anni'80 a oggi, il Guangxi è riuscito a introdurre 310 milioni di dollari americani che sono stati distribuiti fra 68 distretti e utilizzati per la produzione e la ricerca scientifica nell'agricoltura, nel rimboschimento, nella zootecnia e nella piscicoltura. Per esempio, il progetto 3730, (riparazione di opere idriche, bonifica di campi, rimboschimento, piantare terreni ad alberi da frutto, costruzione di strade e o formazione di personale) appoggiato dalla WFP, nell'arco di 5 anni ha fatto aumentare di oltre 100 milioni di yuan il valore di produzione e di 3,4 volte il reddito medio pro capite in 25 villaggi dei tre distretti montagnosi di Shanglin, Mashan e Xiangzhou. Un altro esempio, il progetto per l'utilizzazione della terra rossa, realizzato con un prestito a basso tasso d'interesse della Banca Mondiale, ha consentito di frenare l'erosione del suolo e di sviluppare ulteriormente l'agricoltura. Dopu un'accurata selezione, gli alberi da frutto più idonei alla coltivazione e al ritorno economico sono risultati l'Euphoria longana, il litchi, il mango, il banano e il ginkgo biloba. Sull'utilizzazione della terra rossa, è stata adottata una formula in base alla quale i coltivatori e i distributori dividono rischi e profitti. A Guigang e a Congzuo, con investimenti esterni, sono state impiantate due aziende per la produzione di succhi di frutta. Così, la produzione agricola ha imboccato la via dell'industrializzazione.

''Malgrado i successi conquistati nell'utilizzazione di capitali stranieri, vogliamo continuare a sviluppare l'agricoltura con impegno ancora maggiore,'' ha detto Wei Jitian, uno dei responsabili della ragione autonoma.

L'Ufficio amministrativo dell'Agricoltura del Guangxi mentiene stretti rapporti di collaborazione con la Banca Mondiale, la WFP, la FAO e vari paesi europei.

Articolo tratto dal N°12/1999 della rivista "La Cina ", distribuira da China Internation Book Trading Corporation