Il 16 aprile il vice direttore della Commissione statale per lo sviluppo e la riforma cinese Zhang Guobao ha detto che sin dall'ingresso nel WTO, la produzione e la vendita delle automobili cinesi sono entrate in una fase di rapido sviluppo, per cui è ormai stata stabilita la posizione di gran paese automobilistico. Si prevede che nell' "11° piano quinquennale", la produzione e la vendita degli automobili cinesi manterranno ancora la tendenza al rapido aumento, in particolare per le auto private.

Presenziando la 6ªconferenza dei membri dell'Associazione dell'industria automobilistica cinese, Zhang Guobao ha detto che prima dell'ingresso nel WTO, il paese era preoccupato che l'industria automobilistica venisse influenzata dal mantenimento dell'alta tariffa doganale. Negli ultimi cinque anni, tale industria ha superato la prova e ottenuto un risultato evidente con una produzione e vendita annuale di oltre un milione di unità. Nel 2001 la produzione automobilistica statale ha raggiunto più di 2 milioni, e nel 2006 oltre 7,2 milioni. Nel 2006 la Cina è diventata il terzo paese per la produzione automobilistica al mondo e il secondo grande mercato per la vendita di nuove auto. Fra tutti i modelli di auto, sopratutto le vetture e le minivetture hanno visto un rapido aumento, in particolare la produzione di vetture si è quintuplicata negli ultimi cinque anni con un aumento annuale del 40%. Il consumo delle auto private è diventata la corrente principale di consumo automobilistico interno, che è unanime all'obiettivo della costruzione della società benestante.

Zhang Guobao ha aggiunto che oltre al rapido sviluppo del mercato automobilistico interno, negli ultimi anni l'esportazione delle auto cinesi è incrementata, il che ha rovesciato il quadro del deficit del commercio relativo a lungo termine. Nel 2006 è emerso un bilancio attivo di 2,2 miliardi di USD dell'import-export delle automobili e degli accessori, che implica che l'auto cinese è entraa realmente nel mercato internazionale, diventando un'industria internazionale. Egli ritiene che l'esportazione delle auto cinesi, in particolare delle automobili complete abbia una tendenza con ampia prospettiva. Zhang Guobao ha reso noto inoltre che occorre prestare attenzione al quadro della febbre per gli investimenti e per l'ampliamento nel settore. Egli ha detto che secondo le previsioni dei dipartimenti relativi, attualmente per le 32 fabbriche di auto complete di maggiore dimensione dell'intero paese, nel 2008 la produzione automobilistica raggiungerà le 13 milioni di unità, e aggiungendovi le altre fabbriche, la produzione totale raggiungerà le 15 milioni unità. Secondo la previsione dell'Associazione dell'Industria automobilistica cinese, nel 2007 la produzione automobilistica nazionale raggiungerà il volume di 8,5 milioni di automobili, con un aumento del 15% rispetto al 2006. Qualora aumentasse ancora del 20% nel 2008, la produzione automobilistica raggiungerà il volume di 10,2 milioni automobili.